I bianconeri si sono arresi anche al Friborgo a domicilio (3-5), incamerando la quarta battuta d'arresto consecutiva.
In classifica la truppa di Gianinazzi occupa il penultimo posto con 29 punti. Da segnalare le vittorie ottenute anche da Kloten, Ginevra e Davos.
LUGANO - Continua il periodo nero del Lugano. Dopo essersi inchinati nell'ordine a Zurigo (1-5), Langnau (5-3) e Ajoie (5-4 all'overtime), i bianconeri sono scivolati anche alla Cornèr Arena contro il Friborgo: 5-3 il punteggio finale in favore dei burgundi.
La formazione sottocenerina ha di conseguenza rimediato la quarta sconfitta consecutiva, che corrisponde anche all'ottavo ko nelle ultime undici partite disputate. Per l'occasione l'head-coach Luca Gianinazzi ha optato per l'innesto di Huska fra i pali, spedendo in tribuna sia Zohorna sia Sekac. Oltre a questo ha deciso di schierare Reichle in prima linea unitamente a capitan Thürkauf e Joly, mentre è tornato nel line-up Patry nel ruolo di 13esimo attaccante. La mossa non si è rivelata felice, poiché la squadra è scesa sul ghiaccio poco tonica e poco motivata a invertire il trend negativo a livello di risultati.
Per la cronaca la sfida è iniziata subito in salita per i padroni di casa, i quali sono capitolati in due circostanze nei primi 6 minuti di gioco. Dapprima Etter - al primo sigillo stagionale - ha portato in vantaggio i burgundi al 5'26'', dopodiché - soltanto 30 secondi dopo - Schmid ha battuto per la seconda volta Huska, siglando il momentaneo 2-0. Incassato il doppio svantaggio i locali hanno provato a riordinare le idee e sono stati in grado di accorciare le distanze al 12' con Verboon, ben assistito dai suoi due compagni di reparto. A quel punto i ticinesi hanno ritrovato un po' di smalto e avrebbero anche potuto pareggiare, ma le iniziative di Thürkauf e Schultz non sono andate a buon fine. Così, quando poi sembrava che il primo tempo dovesse terminare 2-1 in favore degli ospiti, è arrivata anche la terza rete a opera del redivivo Lilja in superiorità numerica, a poco più di un minuto dal termine.
Nel periodo centrale i giocatori del Friborgo sono scesi in pista con l'obiettivo di ammazzare la partita e ci sono riusciti nella prima parte del tempo, andando a segno in altre due circostanze. La quarta segnatura è arrivata al 26' ancora con un uomo in più sul ghiaccio a opera di De la Rose, in virtù della penalità rimediata da Joly, mentre il 5-1 è stato siglato due minuti più tardi da Bertschy. Nel terzo conclusivo gli ospiti sono stati abili a controllare il risultato e a chiudere gli spazi ai padroni di casa, i quali sono riusciti soltanto due volte a bucare l'estremo difensore avversario, ancora con Verboon al 47' e con Fazzini al 57', con quest'ultimo che ha di fatto fissato il punteggio sul 5-3 finale.
La classifica del Lugano piange, poiché il gruppo occupa la penultima piazza con 29 punti, dietro ai cugini dell'Ambrì (30). I bianconeri torneranno in pista mercoledì prossimo in casa contro il Rapperswil (ore 19.45).
Per quanto riguarda gli altri risultati sono da registrare le vittorie ottenute anche da Kloten e Davos. Gli Aviatori hanno prevalso sul Langnau 3-2 (gol di Simic, Schäppi e Ojamäki da una parte, di Malone e Schmutz dall'altra), mentre i grigionesi hanno regolato il Bienne 3-1 (tripletta di Zadina e rete di Hofer). Infine il Ginevra l'ha spuntata 4-3 sull'Ajoie all'overtime, grazie ai guizzi di Pouliot, Berni, Jooris e Granlund. Di Turkulainen, Nättinen e Sopa le marcature degli ospiti.
LUGANO - FRIBORGO 3-5 (1-3, 0-2, 2-0)
Reti: 5'26'' Etter (Gerber) 0-1; 5'56'' Schmid (Bertschy, Vey) 0-2; 11'12'' Verboon (Cormier, Aleksi Peltonen) 1-2; 18'30'' Lilja (Wallmark, Vey/5c4) 1-3; 25'28'' De la Rose (Vey/5c4) 1-4; 27'39'' Bertschy (Streule, Schmid) 1-5; 46'18'' Verboon (Arcobello) 2-5; 56'08'' Fazzini (Schultz, Carr/5c4) 3-5.
LUGANO: Huska; Jesper Peltonen, Schultz; Dahlström, Aebischer; Alatalo, Hausheer; Meile; Reichle, Thürkauf, Joly; Carr, Arcobello, Fazzini; Canonica, Marco Müller, Zanetti; Cormier, Verboon, Aleksi Peltonen; Patry.
Penalità: Lugano 4x2', Friborgo 3x2'.
Note: Cornèr Arena 5'045 spettatori. Arbitri: Stricker, Kaukokari; Urfer, Stalder.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Davos | 26 | 53 | 14 | 5 | 88 | 58 | 30 | WWLWW | |
2 | Zurigo | 24 | 52 | 12 | 3 | 78 | 47 | 31 | LWWWW | |
3 | Losanna | 25 | 45 | 12 | 8 | 78 | 75 | 3 | LWWLL | |
4 | Berna | 26 | 45 | 11 | 5 | 85 | 68 | 17 | WLWWW | |
5 | Zugo | 26 | 41 | 12 | 11 | 86 | 70 | 16 | WWWLL | |
6 | Kloten | 26 | 41 | 10 | 10 | 66 | 68 | -2 | WWLLW | |
7 | Bienne | 26 | 37 | 9 | 10 | 57 | 57 | 0 | LLWLL | |
8 | Friborgo | 26 | 34 | 9 | 11 | 64 | 73 | -9 | LLLWW | |
9 | Ginevra | 23 | 33 | 7 | 8 | 68 | 66 | 2 | LWWWW | |
10 | Langnau | 24 | 32 | 8 | 11 | 55 | 58 | -3 | LLWWL | |
11 | Lakers | 25 | 32 | 7 | 10 | 64 | 76 | -12 | WLLLL | |
12 | Ambrì | 24 | 30 | 4 | 8 | 65 | 80 | -15 | LWLWL | |
13 | Lugano | 24 | 29 | 9 | 13 | 62 | 82 | -20 | WLLLL | |
14 | Ajoie | 25 | 21 | 5 | 16 | 60 | 98 | -38 | WLLWL |