Poca convinzione, tanta fatica: bianconeri sconfitti alla SWISS Arena.
Settima sconfitta nelle ultime otto partite.
KLOTEN - La sosta non ha fatto bene al Lugano che a Kloten, nella sua 28esima fatica stagionale, ha incassato una nuova, dolorosissima, sconfitta. Lenti, prevedibili, raramente in grado di mettere in difficoltà un avversario ordinato ma per nulla imprendibile, i bianconeri si sono arresi 6-3, scendendo al 13esimo e penultimo posto della graduatoria.
Chiamati a dare una risposta dopo le brutture delle scorse settimane, i ticinesi hanno cominciato la sfida della SWISS Arena senza grande convinzione. E, ringraziando, gli Aviatori ne hanno approfittato. Prese le misure davanti a Schlegel, al 10’, con Morley, i padroni di casa sono infatti passati a condurre. Senza forzare, già prima della prima sirena hanno poi raddoppiato con Wolf. E i sottocenerini? Poco, nulla. Hanno cercato di costruire qualcosa ma raramente sono riusciti a trovare spazi per concludere. L’apatia è continuata pure a inizio di un secondo tempo nel quale il Kloten ha piazzato un nuovo punto (Audette al 24’) e ha “rischiato” di chiudere i conti.
Poi, un po’ per caso, il match è girato. A sorpresa, i ticinesi hanno infatti accorciato le distanze grazie al gol dell’ultimo arrivato Pulli e su quel "momento" hanno costruito qualche certezza. Sono stati in grado di alzare il ritmo e, pur senza incantare, hanno affrontato alla pari la truppa di Marjamäki. Per avvicinarsi ancora hanno approfittato di una situazione controversa. In un duro scontro con Carr, Diem è rimasto sul ghiaccio (colpito alla testa), gli arbitri non hanno interrotto il gioco e Arcobello (con tocco forse di Verboon) ha piazzato il 3-2. Rinfrancato, il Lugano ha cominciato con grande intraprendenza l’ultimo terzo. Ha premuto sull’acceleratore e sfiorato il pari con Fazzini (45’); nel suo momento migliore però, un intervento di Alatalo su Marchon è stato punito con 5’. E in quelli, in powerplay, i locali hanno allungato con Smirnovs (54’). In doppia superiorità numerica, nel giro di un minuto il Kloten ha poi chiuso i conti con Aaltonen. Inutile è infatti stato il guizzo di Joly, che al 56' ha segnato un 5-3 buono solo per le statistiche. Come utile solo per abbellire il tabellino è stato il gol finale ancora di Smirnovs.
KLOTEN-LUGANO 6-3 (2-0, 1-2; 3-1)
Reti: 9’35” Morley (Ramel) 1-0; 19’30” Wolf (Smirnovs) 2-0; 23’04” Audette (Aaltonen) 3-0; 29’43” Pulli (Carr) 3-1; 37’39” Arcobello (Verboon) 3-2; 53’48” Sminovs 4-2; 54’52” Aaltonen (Niku) 5-2; 55’38” Joly 5-3; 57'32" Smirnovs (Ramel).
LUGANO: Schlegel; Dahlström, Aebischer; Pulli, J. Peltonen; Alatalo, Hausheer; Guerra; Sekac, Thürkauf, Joly; Ma. Müller, Canonica, Cormier; Carr, Arcobello, Fazzini; Patry, Verboon, Zannetti; A. Peltonen.
Penalità: Kloten 3x2’; Lugano 5x2’+5’+20’.
Note: SWISS Arena, 5’014 spettatori; Arbitri: Stolc, Mollard, Urfer, Duc.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Davos | 30 | 57 | 14 | 7 | 92 | 64 | 28 | WWLWL | |
2 | Zurigo | 26 | 55 | 13 | 4 | 85 | 54 | 31 | WWWLW | |
3 | Losanna | 29 | 53 | 14 | 8 | 90 | 83 | 7 | LLWLW | |
4 | Kloten | 30 | 50 | 13 | 11 | 78 | 80 | -2 | WWWLW | |
5 | Berna | 29 | 49 | 12 | 6 | 94 | 78 | 16 | WWWLL | |
6 | Zugo | 28 | 46 | 13 | 11 | 93 | 74 | 19 | WLLWW | |
7 | Langnau | 28 | 41 | 11 | 12 | 67 | 63 | 4 | LWWLW | |
8 | Bienne | 28 | 40 | 10 | 11 | 62 | 58 | 4 | WLLLW | |
9 | Ambrì | 29 | 39 | 6 | 9 | 77 | 93 | -16 | WLWWL | |
10 | Friborgo | 29 | 39 | 10 | 12 | 74 | 80 | -6 | WWLWW | |
11 | Ginevra | 26 | 36 | 7 | 9 | 74 | 73 | 1 | WWLLW | |
12 | Lakers | 30 | 36 | 8 | 13 | 72 | 90 | -18 | LLLLW | |
13 | Lugano | 28 | 33 | 10 | 15 | 70 | 95 | -25 | LWLLL | |
14 | Ajoie | 28 | 23 | 5 | 18 | 66 | 109 | -43 | WLLWL |