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Il Friborgo rimonta due reti, ma poi cede ai rigori Bel botta e risposta nel match inaugurale della Spenlger, col Pardubice vittorioso 3-2 ai penalty
I Dragoni torneranno di conseguenza in pista già domani alle 15.10 contro il Kärpät Oulu, terza compagine del Gruppo Torriani.
DAVOS - In attesa del grande classico tra Davos e Team Canada - opposte stasera alle 20.15 - la 96esima edizione della Spengler si è aperta nel segno della Dynamo Pardubice, vittoriosa 3-2 ai rigori sul Friborgo.
Bel botta e risposta nei 60’, dove i Dragoni - inizialmente in difficoltà di fronte alla tecnica e alla fisicità dei rivali - sono riusciti a ricucire il gap fino al 2-2. Ai penalty ha però fatto la differenza la trasformazione dell’ottimo Sedlak.
La partita dell’Eisstadion, a tratti anche piuttosto nervosa, ha visto i leader dell’Extraliga partire bene e mettere subito grande pressione alla squadra di Lars Leuenberger, al timone dei burgundi da pochi giorni dopo l’esonero di Emond.
I finalisti della scorsa edizione sono passati in vantaggio al 10’ con Radil, trovando già il raddoppio al 13’ con Rakos, 37enne che ha vinto il duello a tu per tu con Berra. L’esperto attaccante è stato pescato in verticale da un assist da applausi di Dvorak. Nel mezzo c’è stata anche una doppia penalità di partita, con Streule e Kaut spediti sotto la doccia al minuto 11 per una bagarre.
Nel secondo tempo Sörensen e compagni hanno aumentato il forcing dalle parti di Roman Will, ma non hanno trovato il modo di superarlo. Portiere ceco che è però capitolato al 50’, quando gli sforzi dei Dragoni - protagonisti di un grande terzo periodo - sono stati ripagati. Invenzione di De la Rose, che ha pescato Ratgheb nello slot a due passi da Will, pure vittima di un infortunio nel tentativo di fermare il numero 27.
2-1, match riaperto e cambio forzato tra i pali del Pardubice, col neo-entrato Vomacka trafitto dopo appena 54 secondi. Il Friborgo, sulle ali dell'entusiasmo, ha infatti trovato il 2-2 già al 51’ con un altro difensore, ovvero Ryan Gunderson.
Sfida in parità e indirizzata all’overtime, dove Berra ha salvato i suoi in almeno due occasioni. Il portierone dei burgundi - premiato come migliore in pista - ha fatto il possibile anche ai rigori, dove è però stato trafitto da Sedlak, unico giocatore a trovare la via del gol.
