L'Ambrì torna al successo

PORRENTRUY - La trasferta di Porrentruy ha portato 2 punti nelle casse dell’altalenante Ambrì, che in rimonta ha superato 4-3 all’overtime l’Ajoie di Greg Ireland.

Coach Cereda ha mischiato le carte e modificato sensibilmente il line-up dopo il rovescio interno col Langnau, dando spazio in particolare in attacco a Tim Muggli e William Hedlund, autori entrambi di una bella prestazione. In sovrannumero sono finiti Pestoni e Curran, mentre Zwerger è stato spostato nel ruolo 13esimo attaccante. Dietro hanno trovato ghiaccio anche Terraneo e Pezzullo.

Insomma il tecnico di Sementina ha voluto dare un forte segnale al gruppo, attendendosi (e infine anche ricevendo) risposte concrete. Andrà ora analizzata nel dettaglio la prova di Porrentruy, dove l’entrata in materia dei biancoblù si è però rivelata pessima, con l’1-0 ad opera di Devos arrivato dopo soli 37 secondi complice una leggerezza di Pezzullo dietro la porta. Strada che si è fatta ancora più in salita già al minuto 8, quando l’ex di turno Julius Nättinen ha siglato il 2-0 con un one-timer in powerplay. A quel punto il tecnico leventinese ha chiamato il time-out per “svegliare” i suoi, ma ad andare a segno sono stati nuovamente i padroni di casa. Rete del 3-0 firmata ancora da Devos e favorita questa volta da un erroraccio di Juvonen, che al 16’ si è fatto sfuggire un tiro piuttosto morbido di Hazen. 

Fuori “Juvo”, dentro Senn, autore poi durante il match di alcuni interventi davvero importanti, che hanno tenuto a galla i suoi. Al 18’, un po’ dal nulla, è invece arrivato il 3-1 proprio di Muggli, che ha sfruttato lo “screen” di un difensore giurassiano per fulminare Conz sotto l’incrocio dei pali.

Gap ridotto e Ambrì che nel secondo periodo ha sfiorato in almeno due frangenti la seconda rete. Vicini all’obiettivo con DiDomenico al 25’ e ancora Muggli al 30’ - i due attaccanti sono stati fermati dai ferri della porta di Conz - gli ospiti ci sono riusciti al 38’. Gol del 3-2 che porta la firma di William Hedlund, al primo sigillo in carriera in National League grazie a un polsino da distanza ravvicinata.

Arrivato al 40' sotto di un gol, nel terzo tempo l'Ambrì è riuscito a completare la rimonta e portare il match all'overtime (il 16esimo su 34 partite). Salvati una prima volta da Conz al 57’ (davvero provvidenziale su Kubalik), i giurassiani sono capitolati al 58’11”. In 6 contro 5 gli ospiti hanno fatto breccia con Maillet, servito in posizione super invitante da DiDomenico.

OT come di consueto apertissimo in 3vs3 e deciso dopo 86 secondi da una giocata di Kubalik. Il ceco, al 17esimo centro stagionale, è entrato nel terzo e ha infilato Conz, regalando 2 punti ai biancoblù, che in classifica si portano a quota 43.

AJOIE-AMBRÌ 3-4 ds (3-1; 0-1; 0-1; 0-1)

Reti: 00'37" Devos (Hazen) 1-0; 7’59” Nättinen (Bellmare) 2-0; 15'49" Devos 3-0; 17'58" Muggli (Isacco Dotti) 3-1; 37'06" Hedlund (Muggli) 3-2; 58'11" Maillet (DiDomenico) 3-3; 61'26" Kubalik 3-4.

AMBRÌ. Juvonen (16' Senn); Pezzullo, Heed; Virtanen, Wühtrich; Terraneo, Zgraggen; Isacco Dotti, Kubalik, Maillet, DiDomenico; De Luca, Kostner, Bürgler; Müller, Heim, Grassi; Hedlund, Landry, Müggli; Zwerger.

Penalità: Ajoie 5x2'; Ambrì 5x2’.

Note: Raiffeisen Arena 5’178 spettatori. Arbitri: Mollard, Fonselius; Stalder, Humair.