La truppa di Uwe Krupp si è inchinata in trasferta allo Zugo: 7-4 il risultato finale.
Da segnalare anche le vittorie ottenute da Ajoie; Friborgo; Losanna; Langnau e Zurigo.
ZUGO - Il Lugano ha sfiorato un prezioso successo esterno in occasione della sua 43esima partita di National Legue.
La formazione bianconera - reduce dalla battuta d'arresto ai rigori maturata nel derby contro l'Ambrì di martedì scorso - è andata vicinissima a espugnare la pista dello Zugo senza però riuscirci (4-7), incamerando di conseguenza la seconda sconfitta consecutiva dopo le tre affermazioni ottenute in precedenza contro Ginevra (5-2), Kloten (4-1) e Rapperswil (6-2). Il bilancio dei confronti diretti stagionali è ora di 3-1 in favore dei Tori.
Nella circostanza il tecnico dei bianconeri Uwe Krupp ha confermato Schlegel a difesa della porta e ha optato per le stesse linee schierate nella stracantonale, tranne Aleksi Peltonen al posto dell'infortunato Marco Zanetti. La mossa si è rivelata felice soltanto fino al 51', momento in cui Fazzini e compagni hanno incassato il 4-4 dopo aver condotto per lunghi tratti la sfida. In ogni caso i ticinesi sono scesi sul ghiaccio carichi e determinati a proseguire il proprio cammino verso i playin, fin dalle prime battute di gioco. La gara è iniziata in discesa per i sottocenerini, abili ad approfittare dopo una manciata di secondi dall'inizio dell'incontro di una superiorità numerica, per timbrare il cartellino con Carr (1-0). Il vantaggio ha galvanizzato gli ospiti, i quali hanno avuto anche il merito di raddoppiare poco più di un minuto più tardi con Joly. Incassato lo 0-2 i Tori non si sono demoralizzati e hanno iniziato a macinare gioco, riuscendo nel giro di poco tempo a trovare il pareggio (2-2), dapprima con Balestra (10') e poi con Riva (11'). Nel resto del periodo le due squadre si sono rese protagonista di alcune conclusioni in direzione dei rispettivi portieri avversari, senza però essere in grado di cambiare il risultato nei primi 20'.
Contro questo Lugano è però difficile imporsi a livello di gioco, così nel secondo tempo gli uomini di Krupp sono saliti in cattedra e hanno impedito ai rivali di serata di creare iniziative, passando in vantaggio al 23' con Aebischer. Siglato il 3-2 gli ospiti hanno controllato il risultato e sono stati bravi ad andare a segno per la quarta volta con Arcobello, che ha di fatto spedito al 31' le due formazioni alla seconda pausa sul 4-2. Nell'ultimo terzo il Lugano ha provato in tutti i modi a controllare il doppio vantaggio, riuscendoci fino al 47' momento in cui Olofsson ha accorciato le distanze (3-4). Il pareggio è stato solo questione di attimi, dato che Muggli ha realizzato il 4-4 al 51', riaprendo la partita. A quel punto i padroni di casa si sono accesi e per i bianconeri - che già si stavano pregustando il successo - non c'è stato più niente da fare. In casa ticinese sono infatti saltati gli schemi (e anche i nervi), così ancora Olofsson (54'), Hofmann (57') e Künzle hanno fissato il risultato finale sul 7-4 in favore dello Zugo.
I bianconeri - che occupano la 12esima posizione della classifica (55 punti), con quattro lunghezze di ritardo e una gara in meno rispetto ai cugini dell'Ambrì (59) - torneranno in pista domenica alla Cornèr Arena contro il Langnau (ore 15.45). Per quanto riguarda gli altri incontri della serata da segnalare le vittorie ottenute da Ajoie (4-3 all'overtime al Bienne); Friborgo (3-0 al Kloten); Losanna (3-0 al Davos); Langnau (6-2 al Berna) e Zurigo (4-1 al Ginevra).
ZUGO - LUGANO 7-4 (2-2; 0-2; 5-0)
Reti: 00'29'' Carr (Alatalo, Fazzini/5c4) 0-1; 1'52'' Joly (Marco Müller) 0-2; 10'16'' Balestra (Leuenberger) 1-1; 10'54'' Riva (Hofmann) 2-2; 22'02'' Aebischer 2-3; 30'43'' Arcobello 2-4; 46'48'' Olofsson (Johnson/5c4) 3-4; 51'33'' Muggli (Olofsson) 4-4; 53' 39'' Olofsson (Hofmann, Künzle) 5-4; 56'15'' Hofmann (Martschini/5c4) 6-4; 59'50'' Künzle (5c4) 7-4.
LUGANO: Schlegel; Dahlström, Aebischer; Alatalo, Jesper Peltonen; Mirco Müller, Guerra; Meile; Marco Müller, Thürkauf, Joly; Sekac, Zohorna, Patry; Carr, Arcobello, Fazzini; Verboon, Canonica, Aleksi Peltonen; Cormier.
Penalità: Zugo 5x2' + 1x5' + 1x10' + penalità di partita (Kovar); Lugano: 6x2' + 1x5' + 1x10' + penalità di partita (Sekac).
Note: Bossard Arena 7'647 spettatori. Arbitri: Lemelin, Stricker; Altmann, Stalder.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | ![]() | Losanna | 52 | 97 | 25 | 14 | 153 | 128 | 25 | LWLLL |
2 | ![]() | Zurigo | 52 | 93 | 22 | 14 | 156 | 121 | 35 | LWLLW |
3 | ![]() | Berna | 52 | 91 | 24 | 12 | 165 | 139 | 26 | LWWLW |
4 | ![]() | Zugo | 52 | 88 | 25 | 19 | 173 | 136 | 37 | LWLLW |
5 | ![]() | Davos | 52 | 86 | 22 | 17 | 147 | 129 | 18 | LLWWL |
6 | ![]() | Friborgo | 52 | 83 | 21 | 16 | 132 | 128 | 4 | WLLWW |
7 | ![]() | Kloten | 52 | 79 | 21 | 22 | 134 | 149 | -15 | WWWWL |
8 | ![]() | Langnau | 52 | 75 | 20 | 21 | 133 | 126 | 7 | LLLLW |
9 | ![]() | Lakers | 52 | 73 | 19 | 21 | 141 | 154 | -13 | WWLWW |
10 | ![]() | Ambrì | 52 | 73 | 12 | 17 | 146 | 158 | -12 | WLWWL |
11 | ![]() | Ginevra | 52 | 71 | 17 | 22 | 141 | 153 | -12 | WWWWL |
12 | ![]() | Bienne | 52 | 71 | 17 | 22 | 130 | 133 | -3 | WLWWL |
13 | ![]() | Lugano | 52 | 66 | 20 | 27 | 137 | 160 | -23 | WLWLW |
14 | ![]() | Ajoie | 52 | 46 | 11 | 32 | 114 | 188 | -74 | LLLLL |