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«Aaltonen? Sicuramente era lecito attendersi qualcosa di più incisivo»

L'avvocato Brenno Canevascini si è espresso in merito alla squalifica di un solo mese comminata ad Aaltonen per uso di cocaina
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«Aaltonen? Sicuramente era lecito attendersi qualcosa di più incisivo»
L'avvocato Brenno Canevascini si è espresso in merito alla squalifica di un solo mese comminata ad Aaltonen per uso di cocaina
«Il Berna? Altre squadre hanno lasciato partire dei giocatori sulla base di semplici sospetti di reato e non come in questo caso, a fatto compiuto». Intanto il giocatore da questo weekend tornerà a giocare.
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KLOTEN/BERNA - Un mese di squalifica per aver assunto cocaina. La sanzione comminata a Miro Aaltonen, positivo a un controllo antidoping effettuato il 18 dicembre, ha generato una miriade di reazioni. Una pena, quella comminata da Swiss Sport Integrity, ritenuta troppo blanda soprattutto in termini di etica sportiva e di esempio per i giovani. C'è chi insomma invocava una punizione più incisiva, che alla fine però non è arrivata.

Abbiamo affrontato il tema con l'Avvocato Brenno Canevascini. «Da persona che segue lo sport - nonostante sembri che la cocaina non vada a influenzare le prestazioni - eticamente è un'azione che non ha nulla a che vedere con lo sport. Per questo sono dell'opinione che la squalifica di un mese sia troppo blanda. Sicuramente era lecito attendersi qualcosa di più incisivo. Ma l'aspetto che mi ha fatto riflettere ancor di più è un altro...».

Ovvero?
«Che una squadra come il Berna abbia deciso di ingaggiarlo da subito. È vero che il giocatore era già sotto contratto con gli Orsi per l'anno prossimo, ma in questo caso è mancata l'etica sportiva. Un club come il Berna non avrebbe dovuto approfittarne e il suo comportamento ha generato in me molta perplessità. Certo, posso capire che il suo sia un acquisto goloso visto quanto è riuscito a fare a Kloten nella prima parte di stagione (35 punti in 36 incontri, ndr), ma a volte dinanzi ad alcune situazioni bisogna saper fare un passo indietro. Concludo dicendo che altre squadre hanno lasciato partire dei giocatori sulla base di semplici sospetti di reato e non come in questo caso, a fatto compiuto».

Al momento del licenziamento, il Kloten avrebbe potuto inserire una clausola che impedisse al giocatore di firmare per un'altra squadra?
«Se fosse stata già presente nel contratto originario sì. Ma nello sport, una clausola di questo tipo, è troppo limitativa. Inoltre, in questo caso hanno sciolto consensualmente l'accordo e andare a dire al giocatore "Fino a settembre non giochi" non avrebbe avuto senso. Se il giocatore si fosse impuntato, alla fine credo infatti che avrebbe avuto ragione».

Un altro aspetto che ha suscitato discussione è che nel 2023 Aleksi Peltonen era stato sospeso a tempo indeterminato semplicemente perché il Davos non aveva fatto richiesta nei tempi corretti di un’autorizzazione per un farmaco contro l’insulina...
«È un caso che mi ricordo bene. In generale è un discorso molto ampio, c'è davvero tanta mancanza di proporzionalità nelle sanzioni. Anche in tema di squalifiche sportive, quelle relative allo svolgimento delle partite del campionato, ogni tanto vien da chiedersi con quale metro di giudizio si valutino certe situazioni. Trovo spesso "balorde" anche le stesse motivazioni accompagnatorie spesso carenti ed irrispettose dei principi procedurali del diritto ordinario. Motivo per il quale prossimamente voglio contattare il direttore della Lega Nazionale Denis Vaucher, giurista come me, con cui voglio affrontare in profondità questo tema».

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COMMENTI
 

nuska 1 mese fa su tio
se si faceva di eroina, mdma o lsd? Cosa diventa il campionato dei tossici?

sergejville 1 mese fa su tio
Canevascini dice bene in generale e condivido nei confronti di Aaltonen e del SCB; ma (all'insegna - storica - del Club del quale fa parte, l'Hcap) fa l'ipocrita e dimentica (volutamente) che c'è UN Club (il suo) che pur con sospetti (sospettoni di fatto) di reato ai danni di un giocatore, Formenton, non ha esitato (solo in ottica rendimento e risultato sportivo) ad acquistarlo. Ricordo che il presunto stupratore era stato offerto anche ad altri Club, tra cui l'HCL.

genchi67 1 mese fa su tio
Risposta a sergejville
Vorrei capire è indagato o colpevole?La differenza è grande.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a genchi67
Indagato e al momento dell'ingaggio nemmeno quello, lascia perdere mr. Coda di Paglia che basta che sia qualcosa BB e va in confusione totale...

sergejville 1 mese fa su tio
Risposta a genchi67
"presunto stupratore" significa indagato e che andrà a processo. Indagine (e quindi processo) in netto ritardo sui tempi "normali" poichè - come saprai - Hockey Canada (fatti, non teorie), cercò di insabbiare il caso. Non sto a ricordare i dettagli del tentativo di insabbiatura. Quindi se sarà colpevole (lo stupro non è mai stato negato ma ci saranno da chiarire dinamiche ecc.), non c'entra con l'etica sportiva, tema di discussione e delle osservazioni dell'avv. Canevascini. Intanto Formenton ha smesso con l'hockey.

sergejville 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
"Coda di paglia" per chi? Per cosa? Ma ne conosci il signficato? Non mi sembra proprio di andare in confusione. Semmai la confusione, chiamiamola così, è la tua quando cerchi di difendere l'hcap anche quando è impossbile. Si tratta di arrampicarsi sui vetri. Tutti possono sbagliare: l'SCB (l'acquisto immediato di Aaltonen), l'HCL (per le note vicende andate - a differenza di altri - in tribunale), l'hcap (quando bloccò per un anno U.Castelli, quando non pagò ca. 1 MIO di CHF per contributi AVS non pagati, quando acquistò Formenton) ed altri Club ancora.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a sergejville
Semplicemente perché quando spari una ca... e ti si fa notare eviti di rispondere, non far finta di non capirlo/saperlo! (tipo "la pista vi è stata regalata" o "il budget dell'Ambrì è simile a quello del lugano" e potrei continuare...). Indifendibile? perché mai? non c'erano motivi per non ingaggiarere Formenton visto che allora non era nemmeno indagato, poi che alcune squadre non abbiano voluto fare altrettanto ci sta ma ci sono anche squadre che hanno fatto la stessa scelta visto che gli altri giocatori implicati nella faccenda hanno continuato a giocare in NHL tranquillamente (anche con nuovi contratti).

lancelot_1967 1 mese fa su tio
L'avvocato Canevascini parla di etica sportiva.... Vorrei conoscere il suo pensiero in merito all'ingaggio del giocatore Formenton, a suo tempo, da parte della sua squadra del cuore.

Riffo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Concordo. Nessuno può fare a lui direttamente la domanda? Lassù sulle montagne hanno ingaggiato qualcuno con un reato molto più serio sul groppone !!!

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a Riffo
Ti dirà che ai tempi, nonostante l'inchiesta praticamente conclusa in Nordamerica e la scelta unanime delle franchigie statunitensi e canadesi di non ingaggiare nessun giocatore coinvolto, non era stata emanata alcuna decisione giudiziaria.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a Riffo
Reato sul groppone? fino a prova contraria attualmente è "solo" indagato e non condannato!

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
Sono del mestiere... È chiaro che stai facendo un po' di confusione sotto il profilo terminologico. Nessuno ha parlato di condanna o di sentenza passata in giudicato. Al momento dell'ingaggio da parte dell'HCAP c'era un'inchiesta in corso, la cosa è acclarata. Stiamo parlando di etica sportiva: ai tempi del primo ingaggio numerose persone, anche tifosi biancoblù, e testate nazionali e internazionali di comprovata serietà (vedi Tagesanzeiger) avevano espresso giustificati dubbi sull'opportunità di mettere sotto contratto questo giocatore. Personalmente ho condiviso e condivido questi dubbi, che ora rifaccio miei per quanto attiene al caso Aaltonen.

M78M 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Ti sbagli, al momento dei due arrivi i giocatori non erano indagati

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Sbagli! Al momento dell'ingaggio di Formenton (2 volte) non c'era nessuna accusa (né tantomeno una sentenza) ai suoi danni, solo ad inizio febbraio 2024 è stata formulata al termine dell'inchiesta e da quel momento è tornato in Canada e ci è restato. L'inchiesta presegue tuttora e sarà ancora lunga, al momentonon c'è nessuna condanna nemmeno provvisoria. Sbaglio 2: 2 dei giocatori avevano ottenuto un ingaggio in NHL per quella stagione e anche ora 2 giocano in KHL.

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a M78M
Certo che erano sotto inchiesta. I dubbi e i sospetti erano tali da spingere le franchigie, in nome dell'etica sportiva, a non concludere alcun contratto con detti giocatori. L'avvocato Canevascini nell'intervista dice: " Concludo dicendo che altre squadre hanno lasciato partire dei giocatori sulla base di semplici sospetti di reato e non come in questo caso, a fatto compiuto". A prescindere dalla fede sportiva, la leggerezza con cui l'HCAP aveva messo sotto contratto Formenton mi aveva interpellato parecchio.

genchi67 1 mese fa su tio
Risposta a M78M
Ok al di là del fatto che il reato di Formenton ,ammesso e concesso che è stato fatto,sarebbe uno dei reati più vomitevoli,almeno ha avuto l’intelligenza di ritirarsi dall’hochey che conta e questo un pochino mi fà pensare.Aalto en se ha commesso questo reato è giusto che venga punito in modo esemplare ,comunque considerato che si è scusato anche qui mi dà da pensare,Poi ognuno di dire la sua,viva lo sport pulito.

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Vorrei meglio precisare il mio pensiero: vedo con occhio critico il comportamento del Berna, ho visto con occhio critico l'ingaggio di Formeton e vedo con altrettanto occhio critico lo scetticismo selettivo dell'avvocato Canevascini.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Ripeto, non erano sotto inchiesta! E altri indagati avevano un contratto in NHL e hanno continuato a giocare.

M78M 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Inizialmente non erano sotto inchiesta perché l’inchiesta era nei confronti della federazione canadese (usavano soldi ricevuti da fondi pubblici per scoli diversi da quelli dichiarati). Inoltre gli altri 4 giocatori hanno continuato a giocare in NHL, anche firmando nuovi contratti

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
Sbagli tu. I fatti risalgono al 2018. Un anno più tardi la polizia di London in Ontario aveva già un incarto di più decine di pagine sui giocatori coinvolti. Nel 2023 la RSI spiegava: "La situazione di Formenton rispetto alla scorsa stagione rimane invariata. L’Ambrì è a conoscenza che c’è un’INCHIESTA in corso e ad oggi non vi è alcuna accusa né tantomeno una condanna nei confronti del giocatore. La società biancoblù si riserva la possibilità di rivedere la situazione contrattuale con il giocatore in caso dovessero emergere nuovi elementi."

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Ma ti leggi? l'hai scritto anche tu che non c'era nessun accusa ma solo un'inchiesta!! E per gli altri giocatori indagati, ecco la loro situazione: Michael McLeod: 22/23 e 23/24 New Jersey Devils NHL e ora KHL --- Cal Foote: 22/23 Tampa Bay Lightning e Nashville Predators NHL, 23/24 New Jersey Devils NHL (poi in AHL) e ora in Slovacchia --- Dillon Dubé: 22/23 e 23/24 Calgary Flames NHL e ora in KHL --- Carter Hart: 22/23 e 23/24 Philadelphia Flyers NHL

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
Intendevo sotto inchiesta "diretta" , c'era sì un'inchoesta sulla faccenda ma non erano accusati.

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
Sei tu che non mi leggi, come detto, sono del mestiere e non ho mai parlato di condanna o di sentenza passata in giudicato. Non stiamo parlando di giustizia penale ma di buonsenso ed etica sportiva. Da presidente di una società sportiva non avrei mai messo sotto contratto un giocatore sotto inchiesta (e sottolineo, sotto inchiesta, ossia quella in da noi si definisce fase di istruzione). Il presidente Lombardi (nonostante i trascorsi alla facoltà di diritto dell'Università di Friburgo) ha deciso di agire in altro modo, attirandosi molte critiche che reputo giustificate.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Questo cosa hai scritto: "nonostante l'inchiesta praticamente conclusa in Nordamerica e la scelta unanime delle franchigie statunitensi e canadesi di non ingaggiare nessun giocatore coinvolto" Tutto falso, non era praticamente conclusa ma appena avviata e non a carico dei giocatori ma contro la Federazione Canadese. Gli altri giocatori avevano TUTTI un contratto valido e hanno giocato anche nel 23/24 in NHL! Tu sarai anche del mestiere ma ti stai arrampicando sugli specchi, eticamente non c'era nessun problema visto che non erano accusati di niente!

sergejville 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
ecco come si giustifica uno stupratore (in fondo), cosa ben più grave di sniffar coca ad una festa durante la pausa del campionato e il fatto che quell'acquisto lo si poteva tranquillamente evitare. Acquisto fatto esattamente con le stesse mire del Berna riguardo Aaltonen (ovvero risulato sportivo immediato e bye bye etica sportiva). Poi Formenton si rivelò comunque bravo e l'hcap arrivò ottavo, prima di farsi elimnare dal Lugano (4-4 con lo storico rimontone e 1-3) e poi dal Bienne nella partita di "riparazione".

lancelot_1967 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
A prescindere dal fatto che l’inchiesta sia conclusa o no, il nome Alex Formenton nell’abito dei fatti avvenuti nel 2018 era già di dominio pubblico nel 2020 (ero a Montreal e la gente ne parlava già, così come la stampa canadese). È un problema di sensibilità personale: l’ingaggio di Formenton in Svizzera (mi permetto di rammentare che è venuto all’Ambrì perché nessuna squadra, neppure in AHL, l’avrebbe ingaggiato) non ti crea nessun problema etico perché non c’è stata alcuna sentenza formale. Lo accetto. È il tuo punto di vista e quello di altre persone e mi sta benissimo. Probabilmente la tua concezione di etica differisce dalla mia, di altre persone e da quella dei giornalisti del Tagesanzeiger de Le Temps, ecc. che hanno aspramente criticato l’operato della società leventinese. Ti chiedo di accettarlo. Nella fattispecie, mi disturbavano la vena critica monodirezionale e selettiva, nonché la memoria corta del collega Canevascini. Tutto qui. Buona giornata.

adri57 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
bibo e lancelot: Telefonatevi, così (forse) vi mette d’accordo.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a lancelot_1967
Certom, sono opinioni e per me senza una vera sentenza (o prova) uno è liberissimo di poter lavorare (perché di questo si tratta) senza dover giustificarsi. È vero che è approdato ad Ambrì per quel motivo ma per questo lui ha anche fatto causa al suo manager per 20 milioni. A me che disturba sono le sentenze fatte senza prove e anche le inesattezze come ti ho scritto sopra (gli altri giocatori hanno continuato a giocare tranquillamente). Poi ti ricordo che l'inchiesta era stata archiviata e solo nel 2022 è stata ripresa (per me giustamente) accogliendo un ricorso. Bon basta, inutile continuare. ;-)

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a sergejville
Nessuno ti ha interrogato caro Coda di paglia, comincia a rispondere alle altre domande prima di ficcare il naso e pontificare sentenze senza nessuna prova (finora)!!

sergejville 1 mese fa su tio
Risposta a Bibo
ti spiego (anch'io posso avere il mio pto di vista; basato su fatti, in ogni caso) e motivo le cose; e tu mi scrivi di "pontificare". Ai ai ai, sei fuori strada con l'italiano allora. Ah, devo essere interrogato per poter scrivere? E chi saresti tu per deciderlo. Guarda che qui l'unico interrogato, dopo Aaltonen, era, è e sarà (il vostro ex) Formenton.

Bibo 1 mese fa su tio
Risposta a sergejville
"ecco come si giustifica uno stupratore" Questo non è pontificare? se vuoi posso metterti un sinonimo "sentenziare", va meglio? lo capisci?
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