«Steffen ha sempre un posto in Nazionale»
Un po’ di bianconero sull’aereo per il Qatar.
LUCERNA - Al Mondiale ormai alle porte non si esibiranno giocatori ticinesi. Per mostrare un po’ di campanilismo, allora, pur continuando a entusiasmarsi per la Svizzera, ci si dovrà “accontentare” di applaudire i luganesi Renato Steffen e Xherdan Shaqiri. Il primo ormai una colonna, il secondo (al momento) un ospite della squadra di Mattia Croci-Torti.
Dei due ha parlato con grande attenzione, al momento delle convocazioni, Murat Yakin, sottolineando il loro peso all’interno del gruppo rossocrociato.
«Steffen ha sempre un posto in Nazionale - ha spiegato il selezionatore - Ha segnato gol pesanti ed è un elemento per noi importante. Si è guadagnato la convocazione. Negli scorsi mesi mi ha contattato e mi ha chiesto un consiglio in merito al rientro in Svizzera per giocare a Lugano. Ha fatto questo trasferimento per la Nazionale. Con il suo stile, Renato ha sempre un posto quando è in forma. Per me è utilissimo anche perché bravo pure nella fase difensiva del gioco».
Il 48enne mister ha poi toccato l’argomento Shaqiri. «Si sta allenando con il Lugano e lì si sta tenendo in forma. Il ritmo partita? Avremo un'amichevole la prossima settimana. Per me era importante che, dopo la MLS, mantenesse la condizione».