Lo sfortunato pilota francese era uscito di pista andando a sbattere violentemente contro la gru che stava spostando la Sauber di Sutil
SUZUKA (Giappone) - Era il 5 ottobre dello scorso anno. Il destino ha teso una trappola a Jules Bianchi, morto nella notte, dopo mesi di coma e di agonia, a causa proprio di quel fatale schianto contro la gru che stava spostando la Sauber di Adrian Sutil, incidentata poco prima sotto la pioggia alla conclusione del Gp del Giappone.
Riguardare quelle immagini, oggi, fa ancora più male ed è per questo che le consigliamo a un pubblico adulto e consapevole.