Previsioni (un po’ troppo) ottimistiche per Mattia Binotto.
Il team principal della Ferrari pensa a un futuro ricco di soddisfazioni.
MARANELLO - Due piloti sotto contratto e due piloti destinati a un futuro stellare. Intervistato da Marca, forse Mattia Binotto si è un po’ fatto prendere la mano. Essere ottimisti è certamente un valore aggiunto, nello sport come nella vita, il dirigente della Rossa ha in ogni caso - forse - riposto un po’ troppe speranze nella coppia d’assi che calerà dal prossimo anno.
«Abbiamo puntato forte su Charles - ha raccontato Binotto - sostenendolo in F3, F2 e ora in F1. Speriamo che quest'anno sia ancora più forte del passato e che in futuro cresca ancora. Charles è un pilota su cui la Ferrari vuole contare e che proverà a sviluppare il più possibile: può diventare il più forte nella storia della Formula 1. Carlos invece presto potrà diventare campione del mondo. È giovane che correrà in una squadra giovane che vuole aprire un ciclo. È un gran lavoratore, è intelligente e veloce. Saremmo felici se potesse gareggiare ai massimi livelli e riuscisse ad aiutare la Ferrari a centrare il titolo dei costruttori. Il primo anno sarà complicato per lui, perché deve prima capire la macchina e la squadra; per quello non abbiamo firmato solo per una stagione».