Una buona Yamaha e l’assenza di Marquez hanno fatto salire le quotazioni del Dottore.
Vincere in Repubblica Ceca non sarà facile, ma il futuro del “vecchio” sembra roseo.
BRNO - Il bel podio centrato a Jerez, gioia che mancava addirittura dall’aprile 2019, ha permesso a Valentino Rossi di fare il carico di buonumore, di fare il pieno di autostima. Ed è con quelli, buonumore e autostima, oltre che con una moto non perfetta ma comunque già buona, che il Dottore si presenterà sul circuito di Brno.
Il prossimo weekend sarà quello della verità per un motomondiale che ha perso a lungo Marquez e che sta cercando un leader affidabile. Quartararo e Dovizioso sono improvvisamente diventati i grandi favoriti per il titolo; Valentino Rossi non ha in ogni caso l’intenzione di recitare da comprimario. Non da subito almeno. E poi quella di Brno è per lui una pista magica…
«È quella dove ho vinto la mia prima gara assoluta, in 125, nel 1996 ed è qualcosa che non potrò mai dimenticare - ha sottolineato Rossi - Normalmente l’atmosfera è davvero fantastica su questa pista ma sfortunatamente dovremo correre senza tifosi. Resta un bellissimo circuito, che mi piace molto, per cui proveremo a regalare a chi ci segue da casa un bello spettacolo. Il podio dell’ultima gara è stato un grande risultato e una grande emozione, per cui spingeremo al 100% per essere di nuovo competitivi in questo weekend e dare il massimo».