Il team principal della Rossa è in difficoltà: «Mancano potenza e aerodinamica».
Leclerc: «Tutto molto brutto, dobbiamo provare a fare qualcosa».
SPA - Tredicesimo e quattordicesimo posto in qualifica. Tredicesimo e quattordicesimo posto in gara. Dire che a Spa la Ferrari ha vissuto un weekend difficile è eufemistico. La Rossa ha semplicemente mostrato una debolezza cronica, ha mostrato di non essere competitiva. Risultati tanto negativi non li aspettava nessuno, neppure Mattia Binotto, che pur deluso ha tentato di predicar calma.
«Non siamo in crisi - ha raccontato il team principal della Ferrari - non userei quella parola. Il risultato ottenuto a Spa è semplicemente bruttissimo, in una stagione già difficile per vari motivi. Su una pista che richiedeva potenza e aerodinamica… ci sono mancate entrambe. Siamo in mezzo alla tempesta ma sappiamo qual è la rotta da seguire e guardiamo avanti. Ognuno, io per primo, si prende le responsabilità per quel che sta accadendo. Detto ciò, siamo molto uniti. Non c'è tensione, piuttosto amarezza e frustrazione».
Il problema “rosso” è che Spa non è stato un caso. E la possibilità di svoltare all’orizzonte non si vede. «La situazione non è facile - ha sottolineato pure Charles Leclerc - È tutto molto brutto, dobbiamo provare a fare qualcosa».
Partendo da Monza, la prossima settimana. «A Monza sarà molto difficile. Per il Mugello e Imola abbiamo un po’ di speranza, ma per Monza la vedo dura».