L'ex osteopata della MotoGP, il dottor Bernard Achou: «In caso di quarta operazione addio anche al 2021»
CERVERA - «Tornare sulla moto pochissimi giorni dopo l'intervento? È sicuramente una cosa imprudente. Non ho mai visto qualcosa di simile in carriera». Questo aveva detto il Dottor Ettore Taverna in un'intervista concessa al nostro portale, in merito alla gestione del "caso Marquez". E non è l'unico a pensarla così...
I dubbi sul futuro del campione spagnolo permangono e vengono sottolineati anche dall'ex osteopata della MotoGP, il dottor Bernard Achou: «Tornare a gareggiare dopo quattro giorni dal primo intervento è stato sbagliato – le parole espresse a Motosan.es – Soprattutto perché si doveva correre in un circuito come quello di Jerez dove non c’è un attimo di respiro. Chi lo ha fatto risalire in moto dopo l’operazione è colpevole ma il principale colpevole è il chirurgo che gli ha dato il via libera. Mir e Charter sono i responsabili di questo disastro. Marc è un alieno ma riprendere a correre dopo un anno di stop sarebbe complesso per chiunque. Se dovesse essere necessaria una quarta operazione, Marc non potrebbe correre nel 2021...».
Come si evince dalle foto sul suo profilo Instagram, Marc Marquez - infortunatosi alla spalla lo scorso luglio e già sottopostosi a tre interventi chirurgici - ha ripreso ad allenarsi in palestra. Ma il ritorno in pista sembra essere ancora lontano: la Honda starebbe infatti pensando a un'alternativa...