Fra i due campioni c'è affiatamento e a Valencia si sono divertiti scambiandosi i bolidi...ma il Dottore era in ritardo.
VALENCIA - Valentino Rossi e Lewis Hamilton: due campionissimi dei motori che hanno un ottimo rapporto e che si frequentano. Il Dottore ha raccontato un aneddoto divertente in cui il britannico l'ha redarguito per essere arrivato in ritardo a un appuntamento, in occasione dei due giorni trascorsi insieme a Valencia, dove si sono anche scambiati i rispettivi bolidi durante una sessione di prove.
Ricordiamo che l'italiano ha vinto nove titoli iridati nel motomondiale, di cui sei nella MotoGP, mentre il britannico ne ha conquistati sette in Formula 1. «Belli quei due giorni con Lewis a Valencia», si può leggere sulle colonne della "Gazzetta dello Sport". «Abbiamo parlato, siamo stati a cena e trascorso del tempo assieme. Ricordo che alle 9.15 del mattino - noi avremmo dovuto iniziare a girare alle 9 e io naturalmente ero in ritardo - hanno bussato alla porta, ho aperto e c'era Hamilton vestito da... Hamilton, con la tuta da F1: ‘Oh, dai che è tardi, siete sempre i soliti italiani'».
Da Hamilton è poi arrivato anche un consiglio per Rossi. «Dice che mi focalizzo troppo sui rivali giovani? È un aspetto interessante, me la segno e magari potrà servirmi. Abbiamo entrambi una grande passione per il motorsport, siamo molto curiosi di provare tutto».
Rossi: "Belli quei 2 giorni con Lewis. Ricordo che alle 9.15 del mattino, noi avremmo dovuto iniziare a girare alle 9 e io ero in ritardo. Hanno bussato, ho aperto e c’era #Hamilton vestito da Hamilton, con la tuta da #F1: 'Oh, dai che è tardi, siete sempre i soliti italiani' ". pic.twitter.com/ncwqSgLhuF