Il team principal Binotto: «La squadra è giovane, ma ha tutti gli elementi per ottenere un certo tipo di risultati».
MARANELLO - In seguito alla pole position ottenuta da Leclerc a Monaco - poi nemmeno partito per il GP, a causa di problemi riscontrati nella sua monoposto - e il secondo posto ottenuto poi da Sainz in gara, la Ferrari può guardare al futuro con un certo ottimismo.
«Nella storia della Formula 1 i cicli vincenti si sono sempre aperti soltanto dopo un periodo di costruzione e di pazienza», ha analizzato Mattia Binotto, team principal della Rossa "SportMediaset". «Da parte nostra sarà importante portare avanti la voglia di vincere e di crescere come squadra. La squadra è giovane, ma migliora giorno dopo giorno e ha tutte le caratteristiche per ottenere un certo tipo di risultati. I problemi che abbiamo avuto? Non bisogna dimenticare che la Ferrari si è piazzata per quattro volte negli ultimi sei anni al secondo posto nel campionato costruttori. Nella stagione 2017/2018 ricordo anche un Mondiale che avremmo potuto vincere e che ci è sfuggito. Negli ultimi anni siamo stati gli unici a contendere il titolo alla Mercedes. Vogliamo aprire un ciclo vincente».
Il prossimo appuntamento - il sesto stagionale - è in agenda il 6 giugno sul circuito di Baku, in Azerbaigian.