Il giovane pilota elvetico era rimasto coinvolto in un terribile incidente ieri in Moto 3.
Il 19enne era stato trasportato d'urgenza in elicottero all'ospedale Careggi di Firenze. Inutile purtroppo l'operazione nella notte.
FIRENZE - Jason Dupasquier non ce l'ha fatta. Il 19enne svizzero, rimasto coinvolto in un gravissimo incidente durante la Q2 della Moto 3 ieri sul circuito del Mugello, è morto questa mattina. Lo ha annunciato la MotoGp in una nota.
Dupasquier aveva perso il controllo della sua Ktm mentre stava percorrendo a circa 130 chilometri orari la curva dell'Arrabbiata 2. Il pilota, disarcionato dalla sua moto, è stato prima colpito dallo stesso motoveicolo alla testa e al torace, per poi essere colpito anche alle gambe dalla moto che sopraggiungeva alle sue spalle.
Rimasto sull'asfalto privo di sensi, il pilota elvetico era stato trasportato d'urgenza in elicottero all'ospedale Careggi di Firenze, dove è stato subito sottoposto a una tac. I soccorsi in pista sono stati immediati. Le condizioni del giovanissimo pilota erano apparse da subito critiche e a nulla è purtroppo servita l'operazione svolta nella notte. Il riscontro di un edema al cervello ha purtroppo compromesso l’attività cerebrale del ragazzo.
Il cordoglio di Parmelin e Amherd - Il presidente della Confederazione Guy Parmelin e la "ministra" dello sport Viola Amherd hanno manifestato il loro cordoglio per la morte del 19enne motociclista friburghese Jason Dupasquier, avvenuta oggi in un ospedale di Firenze in seguito alle gravi ferite riportate ieri in un incidente nella sessione di qualifiche della Moto3 al Gran Premio d'Italia. I due consiglieri federali, in due distinti tweet pubblicati oggi pomeriggio, rivolgono le loro condoglianze alla famiglia.
We’re deeply saddened to report the loss of Jason Dupasquier
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) May 30, 2021
On behalf of the entire MotoGP family, we send our love to his team, his family and loved ones
You will be sorely missed, Jason. Ride in peace pic.twitter.com/nZCzlmJsVi