Caduto e investito, il cugino di Viñales non ce l’ha fatta
Condizioni subito disperate per lo spagnolo: l’elicottero per l’ospedale non è partito
JEREZ DE LA FRONTERA - Altra tragedia in pista. Non nel Motomondiale, ma poco importa. Il sabato a due ruote è diventato tristissimo, tingendosi di nero, per l’incidente mortale nel quale è rimasto coinvolto Dean Berta, cugino di Maverick Viñales.
Impegnato in gara-1 della Supersport 300 sul circuito di Jerez de la Frontera, il 15enne ha perso il controllo della sua moto ed è caduto sull’asfalto, venendo travolto - questa è al momento l’ipotesi più credibile - da Alejandro Carrion e Harry Khouri, entrambi rimasti coinvolti nell’incidente.
I soccorsi sono stati velocissimi ma subito la sensazione che qualcosa di gravissimo fosse successo ha fatto ammutolire presenti e tifosi. Sensazione divenuta quasi certezza quando l’elicottero che avrebbe dovuto trasportare lo sfortunato pilota in ospedale non è decollato. Fatali, per il giovane, lesioni gravissime alla testa e al torace.
We’re deeply saddened to report the loss of Dean Berta Viñales.
— WorldSBK (@WorldSBK) September 25, 2021
The #WorldSBK family sends love to his family, loved ones, and his team. Your personality, enthusiasm, and commitment will be hugely missed.
The whole motorcycle racing world will miss you, Dean. Ride in Peace. pic.twitter.com/46KuUt4Vnl