Alberto Puig: «Marquez? Non c’è niente che possiamo fare»
Lo spagnolo è fuori a tempo indeterminato: «Possiamo solo aspettare e lavorare sulla moto».
VALENCIA - Nelle settimane del lungo addio a Valentino Rossi, culminato con la festa di Valencia, un grande protagonista di MotoGP è praticamente scomparso dai radar. Anzi, meglio, ha fatto parlare di sé solo per i guai capitatigli. Per quella diplopia ricomparsa dopo una caduta durante una sessione di motocross.
Mentre applaudivano il Dottore, in molti si sono chiesti quando (e anche “se”) il campionissimo spagnolo tornerà a graffiare nei weekend di gara. Quando? Nessuno, realmente, lo sa. Nemmeno alla Honda, come confermato da Alberto Puig, sanno cosa attendersi.
«Come azienda non c’è nulla che possiamo fare… se non aspettare - ha ammesso il 54enne dirigente catalano - Ed è quello che faremo. Continueremo a lavorare per la prossima stagione e quando sarà il momento presenteremo la moto che pensiamo potrà essere la migliore possibile secondo i dati raccolti con gli altri piloti. Perché ovviamente per i test di Jerez non ci sono possibilità che Marc sia presente. Quindi non faremo nulla di speciale, semplicemente aspetteremo che torni in forma».