Gara senza storia a Losail, dove il britannico si è imposto davanti a Verstappen e Alonso. In ombra le Ferrari.
Il pilota della Red Bull, penalizzato al via di 5 posizioni, è riuscito a limitare i danni. A due prove dal termine la battaglia resta accesissima.
DOHA - Lewis Hamilton, scattato dalla pole, ha dominato il Gran Premio del Qatar, terzultima prova del Mondiale di F1. Di fatto senza storia la gara di Losail, con Verstappen - penalizzato di 5 posizioni al via e costretto a partite dalla settima piazza -, che ha dovuto innanzitutto limitare i danni. L'olandese ci è riuscito, chiudendo al secondo posto e firmando anche il giro più veloce, per un totale di 19 punti contro i 25 messi in cassaforte dal rivale. In classifica, a due gare dal termine, il pilota della Red Bull conserva un margine di 8 punti su Hamilton, che però ha vinto le ultime due gare ed è più agguerrito che mai (351,5 punti Max; 343,5 Lewis).
Ottima la prova di Fernando Alonso, capace di salire sul podio e conquistare il terzo posto con l'Alpine. Quarto Perez con l'altra Red Bull, quinto Ocon. Gara senza acuti per la Ferrari, che non è andata oltre al settimo e all'ottavo posto con Carlos Sainz e Charles Leclerc.
Assolutamente da dimenticare la giornata di Bottas, che ha perso 5 posizioni al via e, dopo una gara complicata, è stato costretto al ritiro al 52esimo giro.
Fuori dalla zona punti le due Alfa Romeo, con Raikkonnen e Giovinazzi che hanno concluso al 14esimo e 15esimo posto.