Il britannico della Mercedes non ha ancora digerito la delusione di domenica. E c'è chi teme un suo addio...
ABU DHABI - Lewis Hamilton è un fiume in piena e la mancata conquista del titolo, che per lui sarebbe stato l'ottavo in carriera, brucia tantissimo. Eccome se brucia. Nonostante non vi siano dichiarazioni recenti dell'inglese, la sua rabbia, la sua frustrazione e la sua delusione si sono manifestate in altri modi in maniera palese.
Si sono infatti susseguiti una serie di eventi che hanno fatto capire quanto il britannico fatichi a mandare giù il boccone amarissimo. Il più clamoroso? Il pilota della Mercedes ha disertato il Gala della Fia di fine anno, evento al quale - da regolamento - la presenza dei primi tre classificati è obbligatoria.
Nelle scorse ore Lewis ha poi voluto tagliare i ponti anche con... i social. Sì perché il 36enne ha smesso di seguire gli account della Formula 1 su Instagram. Gesto che sottolinea ancor di più di come sia tremendamente arrabbiato con i vertici della FIA i quali - secondo lui e secondo le Frecce d'Argento - non avrebbero applicato i regolamenti nella maniera corretta.
Ma non è tutto. Ci sono infine voci, alimentate dalle parole del team principal delle Frecce d'Argento Toto Wolff, di un possibile suo addio alla F1: «Spero vivamente che Lewis continui a correre perché è il più grande pilota di tutti i tempi». Parole che potrebbero accendere un campanello d'allarme: chissà come la penserà Hamilton una volta smaltita la rabbia...