Il pilota della Mercedes è carico: «Sono fiducioso perché conosciamo il potenziale della vettura».
Il britannico occupa momentaneamente la seconda piazza della graduatoria (37 punti), dietro al leader Leclerc (71).
BRACKLEY - Dopo aver dominato la scena dal 2014 al 2021, la Mercedes ha incontrato qualche difficoltà in questo inizio di stagione 2022 di Formula 1.
La scuderia otto volte campione del mondo ha schierato in pista una monoposto che stenta a ingranare. Sia George Russell sia Lewis Hamilton non sono infatti ancora riusciti a trovare l'alchimia con le loro vetture, nonostante occupino rispettivamente la seconda (37 punti) e la quinta (28) posizione della classifica generale.
«Tutti vogliono ovviamente stare davanti al proprio compagno di squadra, ma io e Lewis non siamo interessati a lottare per la quinta e la sesta posizione», sono state le parole di Russell a "Moto.it". «Vogliamo lavorare insieme per recuperare il gap da coloro che ci precedono e non c’è nessun rancore se lui finisce davanti a me o viceversa. Al momento stiamo guardando a un quadro più ampio, siamo qui per vincere e dobbiamo cercare di raggiungere la Ferrari e la Red Bull. Siamo consapevoli che ci aspetta molto lavoro da fare, ma sono fiducioso perché conosciamo il potenziale della vettura».