Ori e mutande ignifughe… Lewis Hamilton non vuol cedere
Non più intoccabile, Lewis Hamilton sta facendo il pieno di critiche.
BRACKLEY - I risultati sono quelli che sono, la sua aura è diventata un po’ meno forte e così Lewis Hamilton ha scoperto di essere... criticabile. Reduce da annate di dominio puro, nelle quali (quasi) tutto gli è stato concesso, una volta smesso di vincere il campionissimo britannico è divenuto un bersaglio. Per la sua mancanza di velocità? No, quando ha preso posizione riguardo alla “mise” da sfoggiare all’interno dell’abitacolo: quando ha criticato il divieto di indossare mutande “normali” e ori.
A bacchettare sir Lew ci ha pensato (anche) Andreas Seidl, team principal della McLaren, che ai microfoni di Motorsport-total.com ha commentato: «Stiamo parlando di una regola pensata per la sicurezza dei piloti. Vestire biancheria intima ignifuga e togliere i gioielli è una norma in vigore da tanti, tanti anni. Chi ha seguito le altre categorie del motorsport sa che non è qualcosa del quale si può discutere. Non vuoi seguire tale regola? Non guidi. È molto semplice».