Fabio Quartararo: «Quando ho il casco in testa non c'è una buona atmosfera con gli altri piloti, fuori dal circuito sì».
La prossima gara della classe regina è in programma il 7 agosto sul circuito di Silverstone.
NIZZA - Il campione del mondo in carica di MotoGP è Fabio Quartararo, il quale guarda tutti dall'alto della classifica generale anche nella corrente stagione.
Il pilota francese conta infatti attualmente 172 punti dopo undici gare, davanti allo spagnolo Aleix Espargaro (172 punti) e al connazionale Johann Zarco (114). Con 24 moto in griglia, la rivalità è una delle costanti più promettenti della classe regina, anche se il transalpino è in grado di distinguere perfettamente le situazioni tra quando è in pista e quando è fuori. «Quando le gare sono finite c'è una buona atmosfera con gli altri piloti, ma vi assicuro che dal momento che ho il casco in testa non esiste questo sentimento», sono state le sue parole a DAZN, riportate anche da "Motorsport". «Quando sono in sella alla mia moto non ci sono troppe sensazioni positive, perché l'obiettivo è sempre quello di sconfiggere tutti. Bisogna essere realisti».
Circa un mese fa il 23enne ha prolungato il suo contratto con la Yamaha e ha quindi spiegato alcuni degli alti e bassi avuti, mentre pensava al proprio futuro nel paddock della MotoGP. «Sentirsi l'uomo più ricercato della classe regina fa parte del piano, mi piace. Quest'anno mi hanno "corteggiato" altre scuderie e - anche se ho esitato, a causa della mancanza di potenza della mia M1 - alla fine il mio obiettivo è sempre stato quello di rimanere. Dovevo scegliere il progetto migliore e ho pensato che la Yamaha lo fosse, anche guardando al futuro. Credo in questo progetto e per trovare le motivazioni non ho bisogno di un'altra Yamaha davanti a me. Marquez? Mi sento già pronto per la lotta contro di lui, non vedo l'ora che torni».