Lo spagnolo ha preceduto l'italiano di appena 64 millesimi, terzo Zarco. Niente gara per Marquez.
Nella generale il vincitore di giornata ha rosicchiato cinque punti al rivale piemontese: il distacco fra i due è ora di 16 lunghezze.
HOHENSTEIN-ERNSTTHAL - Sul circuito del Sachsenring è stato Jorge Martín a festeggiare. Già vincitore ieri nella Gara Sprint, lo spagnolo - alla sua prima affermazione "domenicale" della stagione - si è ripetuto nella gara principale, nella quale ha preceduto il campione del mondo in carica e leader del Mondiale Pecco Bagnaia al termine di un vibrante testa-testa. Sul terzo gradino del podio è salito il francese Zarco, seguito dagli italiani Bezzecchi (quarto) e Marini (quinto). Caduta per Brad Binder a undici giri dalla conclusione, quando il sudafricano si trovava in terza posizione.
Non ha invece preso parte alla gara Marc Marquez, che questa mattina nel warm up ha subito l'ennesima caduta (la quinta per la precisione!) del weekend, nella quale ha riportato la frattura di un dito della mano sinistra. Nonostane i medici abbiano dato l'ok a gareggiare, la decisione di non prendere parte alla corsa è stata presa direttamente da Marquez, in rottura ormai con la Honda. «Non mi sento pronto per correre, dopo 4-5 cadute, compresa quella del warm up, preferisco stare calmo: ho preso tante botte e ho pure una piccola frattura»
In Moto2 quarta affermazione stagionale per lo spagnolo Pedro Acosta, giunto al traguardo davanti al leader del Mondiale Tony Arbolino. Terzo il britannico Jake Dixon.
Nella classe più piccola si è imposto Deniz Oncu. Il pilota turco ha conquistato il successo sorpassando all'ultima curva Ayumu Sasaki, dopo che il giapponese aveva condotto in testa per tutta la gara. Sul podio anche lo spagnolo Daniel Holgado, leader del Mondiale.