«Avversari di un’altra categoria»
Lewis preoccupato: rischia di vivere una stagione modesta.
GEDDA - Nono alla fine di una gara nella quale mai ha dato l’impressione di poter lasciare il segno. Forte di un passato da campionissimo e impaziente di toccare un futuro che lo vedrà “rosso”, Lewis Hamilton non ha preso bene la mediocrità della sua Mercedes.
Determinato a non vivere una stagione nell’ombra, il britannico ha punzecchiato il suo team, ha chiesto impegno e soluzioni. La possibilità di crescere non manca, anche se “le altre” sono lontane.
«La macchina è buona alle basse velocità - ha spiegato Lew - e non è così male alle medie. Alle alte velocità siamo però lontani. Gli avversari sono di un’altra categoria. È frustrante trovarsi per tre anni di fila nella stessa posizione. È dura. Ora? Torneremo in fabbrica per lavorare il più possibile. Faremo sicuramente dei grandi cambiamenti perché forse non ne abbiamo fatti abbastanza».