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Toto Wolff ha parlato del trasferimento alla Ferrari del britannico. «Abbiamo un legame molto forte, ma mi auguro di batterlo in pista».
Il dirigente 52enne: «Il rosso non gli dona...».
BRACKLEY - Il team principal della Mercedes Toto Wolff è tornato a parlare di Lewis Hamilton, il quale nella prossima stagione guiderà una Ferrari.
Il dirigente 52enne ha raccontato di essere stato costretto a dare la notizia del trasferimento così presto, dato che le voci sul possibile passaggio del sette volte campione del mondo alla Rossa stavano diventando sempre più intense. «Credo che non sia stato semplice per lui dirmelo, anche perché era appena partito per le vacanze di Natale con la convinzione di rimanere alla Mercedes per tutta la vita», sono state le parole di Wolff riportate da "Fox News Australia". «Quando è tornato mi ha proposto di prendere insieme un caffé, dicendomi poi che se ne sarebbe andato alla Ferrari. Anche se ero cosciente che avessimo un contratto a breve termine, la notizia mi ha sorpreso molto ed ero incredulo, soprrattutto perché eravamo a inizio stagione, ma lui voleva liberarsi di un peso emotivo. In ogni caso capisco le sue motivazioni e vedo gli aspetti positivi perché gli anni trascorsi insieme sono stati fantastici, abbiamo un legame veramente forte. E allo stesso modo riusciamo a separarci augurandoci il meglio, mi auguro di batterlo in pista. In ogni caso non lo immagino minimamente vestito di rosso, non gli dona, ma vederlo sarà interessante. Gli ho anche detto che nel 2025 dovrà abituarsi ad avere l'ala posteriore della Mercedes davanti, perché sarà questa la prospettiva che avrà dal prossimo anno(...)».
