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FORMULA 1Red Bull-Verstappen, giornata ad altissima tensione

21.07.24 - 22:17
Max quinto al traguardo e nervoso con il suo team: rapporti sempre più tesi fra la Red Bull e il pilota olandese
keystone-sda.ch (ZSOLT CZEGLEDI)
Red Bull-Verstappen, giornata ad altissima tensione
Max quinto al traguardo e nervoso con il suo team: rapporti sempre più tesi fra la Red Bull e il pilota olandese
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BUDAPEST - Quella odierna è stata la giornata del primo acuto in Formula 1 di Oscar Piastri, impostosi in Ungheria davanti al compagno di scuderia Lando Norris.

Quella odierna è però stata anche la giornata di... Max Verstappen. Per una volta l'olandese non ha però fatto parlare di sé per l'ennesimo capolavoro in pista. No, questa volta il 26enne - quinto al traguardo - si è reso protagonista di un bel botta e risposta con il suo team durante la gara. Confermando di fatto che i rapporti fra le parti, come si mormora ormai da diverse settimane, sembrano consumarsi sempre di più. Giorno dopo giorno...

Fin dalle prime battute di gara l'esponente della Red Bull ha cominciato a lamentarsi via radio della macchina, del bilanciamento e delle difficoltà in frenata. «Questa è la macchina che mi avete dato! Faccio quello che posso», ha detto Verstappen. La tensione è poi aumentata dopo il secondo e ultimo cambio gomme, quando Gianpiero Lambiase (l'ingegnere di pista del pilota, ndr) ha chiesto a Max di non mettere eccessivamente sotto pressione le gomme nel primo giro: «No, adesso non rompere! Siete stati voi a darmi questa strategia di m***a, va bene? Adesso sto solo cercando di recuperare quello che resta».

Infine lo scontro finale - senza peli sulla lingua - è avvenuto quando Max si è arrabbiato per un contatto con Hamilton (irregolare secondo Verstappen) a sette giri dalla conclusione, scatenando una nuova reazione di Lambiase: «Max, non starò a litigare in radio con tutte le altre scuderie. Lasciamo che siano i commissari a decidere sulla questione. Ti stai comportando da bambino Max».

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COMMENTI
 

Cala67 1 mese fa su tio
tempone

Cala67 1 mese fa su tio
io dubito anche del grande pilota....fategli fare una sessione di prove con la Sauber ( con tutto il rispetto) e vediamo il tempo e che fa! pessimo perdente.

F/A-19 1 mese fa su tio
Da questo confronto viene fuori la caratura di Lewis.

vulpus 1 mese fa su tio
Troppa tecnologia. fra un pò niente più piloti , ma solo un robot. Di questo passo non si va lontano. E se eliminassero l'80% delle comunicazioni tra team e pilota? Ne guadagnerebbe la gara e i piloti.

Zeno 1 mese fa su tio
Max non fa il BAMBINO ma è un BAMBINONE prepotente.

Lo stolto errante 1 mese fa su tio
Purtroppo i regolamenti ad hoc portano a delle conseguenze… tutelato oltre il buonsenso ora si comprende ancor di più che il vero fenomeno in red bull era Newey… ottimo pilota il Max, ma é anche un bimbo viziato però e che appunto la super tutela da parte dei commissari lo rendano ancor più infantile… al posto d’ avergli dato le sacrosante penalità in questi anni che forse lo avrebbero aiutato a crescere, gli hanno concesso di tutto e ieri ha fatto una figura di palta che mai nessuno in F1 abbia mai fatto… i team radio di ieri saranno una macchia indelebile per lui e il suo team. E sinceramente a me non dispiace, in ottica del possibile spettacolo che il futuro potrebbe offrire , questo ridimensionamento è solo un toccasana per la F1.

JoeBlack 1 mese fa su tio
Risposta a Lo stolto errante
A MV hanno sempre concesso tutto vedi il regalo del primo titolo da parte di MM..i poi allontanato dalla F1 a scapito di Lewis. Il vento ora non é più dalla sua parte. Personalmente non sono un fa di MV e non mi risulta neanche molto simpatico.

4PS 1 mese fa su tio
Antisportivo come marquez

Yoebar 1 mese fa su tio
Risposta a 4PS
Siamo sulla stessa linea.👍🏻

F/A-19 1 mese fa su tio
Grande pilota però è facile fare il campione quando si ha l’auto più veloce, ora le cose sono cambiate e tutto si ridimensiona.

JoeBlack 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Vero, chi tenta di superarlo deve mettere in conto un contatto e la stessa cosa vale quando lui deve superare un altro pilota (vedi caso con Lewis oggi). E ogni volta vuole sempre avere ragione lui e la colpa è sempre degli altri.
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