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IL SORPASSO A… DUE RUOTEBirilli, perseveranti e conti: la volata è servita

12.09.24 - 11:09
Jorge Martin bravissimo a sbagliare nel momento peggiore
keystone-sda.ch (DANILO DI GIOVANNI)
Birilli, perseveranti e conti: la volata è servita
Jorge Martin bravissimo a sbagliare nel momento peggiore
Mai dare per vinto Marc Marquez.
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MISANO ADRIATICO - È da una decisione presa in un tempo inferiore al battito di ciglia che possono nascere grandi imprese. O verificarsi altrettanto grandi catastrofi. Il GP di San Marino e della Riviera di Rimini - o Misano 1, come lo chiamano in molti, visto che tra una settimana tutti si ritroveranno di nuovo al Marco Simoncelli per il secondo appuntamento che sostituisce il GP del Kazakistan – rappresenta in questo senso l’esempio perfetto.

Nell’arco di pochi secondi e qualche centinaio di metri, una follia tattica e un colpo di genio hanno infatti stravolto l’andamento della gara. E chissà se alla fine della stagione, l’ultima domenica, conclusa con Marc Marquez sul podio a ballare come un posseduto e Jorge Martin chiuso nel suo box a maledire quelle poche gocce di pioggia, sarà ricordata come la cartina di tornasole del Mondiale 2024.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum recita il proverbio, e vedendo la frittata combinata al settimo giro, Martin sta dimostrando di essere piuttosto perseverante nel prendere la decisione peggiore nel momento sbagliato. Aveva peccato di superbia lo scorso anno in Australia, dove si sentiva talmente superiore da pensare di umiliare ogni rivale, affrontando la gara con la gomma morbida contro la media adottata da tutti. E né la Michelin, né la sua squadra erano riusciti a convincerlo che viaggiava sul limite sottilissimo tra impresa e disastro. Sembrava la prima fino a due giri dalla conclusione e… finì malissimo. In gara, e poi nel Mondiale.

Domenica, smarcarsi da Francesco Bagnaia - che lo precedeva di pochi metri ed era l’unico a non sapere per davvero in che condizioni fosse l’asfalto non avendo alcun riferimento davanti - è stato un errore tremendo che in un attimo ha portato il madrileno a dilapidare un vantaggio di punti importantissimo, in un Mondiale così equilibrato.

Contemporaneamente, mentre Jorge spariva dai radar, Marquez dimostrava ancora una volta perché il suo nome appartiene ai grandissimi di tutti i tempi. In meno di un giro, Jack Miller, Brad Binder, Enea Bastianini e Pecco venivano saltati come se fossero fermi, prologo a bassissima aderenza a una cavalcata vincente delle sue. Gran controllo e accelerazioni sul giro devastanti che non hanno concesso spazio ad alcuno. Neppure a Bagnaia, bravo da par suo a non farsi solleticare da un possibile duello. Per quello, ci sarà tempo a volontà nel breve futuro.

Fatto sta che, se Martin (per ora) conserva la vetta del Mondiale per 7 punti su Pecco (ma erano 26 sabato sera), Marc con la seconda vittoria consecutiva non solo ottiene la certificazione finale sul suo ritorno al massimo livello, ma instilla ancora un po’ più di dubbi nella testa dei rivali. Prepariamoci alla “Rivincita della Riviera”.

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COMMENTI
 

Nonna Sintetica 3 mesi fa su tio
Riguardo ai Marquez, più che a galli, mi viene in mente un altro animale...

Filippone22 3 mesi fa su tio
Pur bravo che sia, resta comunque un poveraccio..

F/A-19 3 mesi fa su tio
Ma guarda, Marc Marquez lo danno come uno dei pochi grandissimi piloti mai esistiti, eppure c’è gente che di motorsport ne capisce poco e non lo apprezza.

Aka05 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Ti dirò, per quel che mi riguarda, é uno di quei piloti che rimarrà nella storia, ed anche per chi di motorsport ne capisce poco, non può che arrendersi all’evidenza… Sempre per quel mi mi riguarda, quella gente che non lo apprezza, non é sicuramente per le sue doti motocicliste, ma perché, (sempre per quel che mi riguarda) semplicemente è un bimboM.. tutto qua.

RedFoxesOkeechobee 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Marc Marquez un campione? No dai non scherziamo, un vigliacco si (eccome…) un gran falso si, uno senza rispetto per gli altri piloti (chiedere a Bastianini che lo ha tirato giù come fosse un birillo!) si, un bimbo minkia viziato dalla Macia spagnola in MotoGP si ma Campione (come quelli con la C maiuscola!!!) MAI e poi MAI!!! Peccato la Ducati abbia scelto sto pseudo pilota come compagno di squadra di Bagnaia perché al suo posto doveva esserci un SIGNORE e gran Campione come Jorge Martin!!!

F/A-19 3 mesi fa su tio
Risposta a Aka05
Però, un commento da vero sportivo il tuo, e poi forse prima di giudicare bisognerebbe conoscere. Per me invece uno che si è ripreso da questi anni difficili con la volontà di primeggiare ancora e comunque mi pare che sa di carattere forte quindi tutto il contrario di quel che dici.

Aka05 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Il fatto che abbia una carattere forte o meno, personalmente non mi cambia la simpatia o meno. Ripeto, non c’entra nulla con le capacità, ma dal 2015, questo é.

F/A-19 3 mesi fa su tio
Risposta a Aka05
Se parli di un pilota aggressivo che a stare davanti facendo anche a sportellate fa parte di chi poi vince titoli su titoli oltre che a dare spettacolo, ti ricordo che il motorsport è anche spettacolo, alternativa è la monotonia.
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