Le Rosse davanti a tutti. Grande battaglia tra Norris (penalizzato di 5") e Verstappen. Sul podio ci sale superMax
Mastica amaro il britannico della McLaren, che nel Mondiale scivola a -57 dall'alfiere della Red Bull (354 a 297). La prossima settimana si corre in Messico.
AUSTIN - Colpo grosso della Ferrari, che ha piazzato una fantastica doppietta ad Austin, sul Circuito delle Americhe, teatro del 19esimo GP stagionale.
Praticamente perfetta la prova delle Rosse, con Leclerc che ha preso il comando dopo una partenza da urlo (scattava dalla quarta piazza), approfittando anche delle immediate scaramucce tra Norris (poleman) e Verstappen.
Alle spalle del monegasco - all'ottavo trionfo in carriera - si è piazzato il compagno di Scuderia Carlos Sainz, staccato di circa 8 secondi.
Se i primi due posti non sono di fatto mai stati in discussione - davvero autorevole la performance del Cavallino - dietro c'è stata grande battaglia per il terzo gradino del podio. Lotta tra Verstappen e Norris, che si giocavano punti importanti nella corsa al titolo iridato e ha avuto un finale thriller.
Terzo al traguardo è arrivato Norris, ma il britannico della McLaren è incappato in una penalità di 5 secondi per il suo sorpasso (oltre il “limite”) sull'olandese, avvenuto al giro 52 (dei 56 in programma). Di conseguenza Lando è scivolato in quarta piazza, con superMax sul podio. Un risultato che giova al pilota Red Bull anche nella corsa al titolo, dal momento che guadagna 3 punticini sul rivale (354 a 297).
Quinto Piastri, seguito da Russell, con l’unica Mercedes arrivata al traguardo. Fuori dai giochi infatti Hamilton, out dopo soli 3 giri.
Completano la top-10 Perez, Hulkenberg, Lawson e Colapinto.
Per la Ferrari quello odierno è anche un ottimo affare nel Mondiale Costruttori, dove ora è terza a quota 496 punti. Seconda la Red Bull con 504, comanda la McLaren a quota 544.