Il pilota olandese ha preceduto al traguardo Ocon e Gasly in una gara caratterizzata da numerosi colpi di scena.
Si tratta del 62esimo successo in carriera per il tre volte campione del mondo della Red Bull.
SAO PAULO - Max Verstappen ha conquistato il Gran Premio del Brasile - 21esimo appuntamento stagionale di Formula 1 - davanti a Esteban Ocon e a Pierre Gasly.
Il pilota olandese - partito dalla 17esima posizione, dopo essere stato penalizzato di cinque posizioni in griglia ed eliminato in Q2 - si è reso protagonista di una grandissima rimonta, ma ha potuto beneficiare di numerosi colpi di scena, prima di ritrovarsi quasi casualmente in testa alla corsa. Dapprima ci hanno pensato Stroll e Albon a uscire di scena già nel giro di ricognizione, poi è stata la fitta pioggia - che ha caratterizzato tutta la corsa - a dare una mano a Verstappen, poiché quando è stata esposta la bandiera rossa i suoi avversari erano appena andati ai box a cambiare le gomme. In questo contesto Verstappen ha invece ritardato il pit stop e ha così beneficiato di un cambio gomme gratuito quando la gara è stata interrotta per maltempo. E infine la giornata "negativa" è stata completata dai suoi diretti avversari, i quali hanno commesso degli errori grossolani, spianando di fatto la strada all'olandese verso il successo. Da segnalare che ai piedi del podio si sono piazzati nell'ordine George Russell, Charles Leclerc e Lando Norris. Solo 13esima la Sauber di Bottas, poi Zhou (15esimo).
In virtù di questa prestazione Verstappen ha di conseguenza ipotecato il quarto Mondiale della sua carriera, poiché a tre GP dal termine conta ora 62 lunghezze di vantaggio rispetto a Norris, secondo.