TOKYO 2020I piatti forti? Il bronzo elvetico di Christen e un super Carapaz

Finale olimpica a squadre conquistata per la Svizzera della ginnastica artistica maschile. Il settimo posto ha dato luce verde ai rossocrociati Christian Baumann, Pablo Brägger, Benjamin Gischard ed Eddy Yusof.

È arrivato il primo oro italiano a Tokyo. A conquistarlo è stato Vito Dell'Aquila il quale - grazie a una rimonta nel finale del duello di Taekwondo (-58 kg) - ha soffiato il titolo al tunisino Jendoubi. Terzo il coreano Jun Jang.

Nel Taekwondo femminile, categoria -49kg, l'oro è andato alla thailandese Wongpattanakit che in finale ha sconfitto l'iberica Carezo Iglesias per 11-10. Bronzo per la serba Tijana Bogdanovic.

Sfuma il primo oro italiano a Tokyo. Nella finale di sciabola individuale l'azzurro Luigi Samele è stato sconfitto dall'ungherese Aron Szilagyi per 15-7. Bronzo per il coreano Kim Junghwan.

Terzo elvetico in gara, terzo record svizzero e terza eliminazione. Jérémy Desplanches non è riuscito a centrare la semifinale nei 100 metri rana, malgrado abbia stabilito il nuovo primato nazionale in 1'00''29. Abbassato il precedente che apparteneva a Yannick Näser (1'00''35).

Primo titolo olimpico per i padroni di casa, arrivato nel judo. Ad aggiudicarselo il giapponese Naohisa Takato che, nella finale della categoria - 60 kg, ha sconfitto l'atleta del Taiwan Yung Wei Yang.

Secondo record svizzero nello stretto giro di pochi minuti. Lo ha stabilito Antonio Djakovic, nei 400 stile libero chiusi in 3'45''82. Il rossocrociato ha vinto la propria batteria ma ha mancato la semifinale per soli 14 centesimi.

L'elvetica Maria Ugolkova non è riuscita a qualificarsi per le semifinali dei 100 metri delfino, nonostante abbia fatto registrare il nuovo primato elvetico fermando il cronometro in 58''22. Nella sua batteria è giunta sesta. Il precedente record l'aveva stabilito lei stessa lo scorso 17 maggio a Budapest (58''56).

Nel beach volley è iniziata bene l'avventura per la coppia svizzera Anouk Vergé-Dépré e Joana Heidrich, impostasi 21-8, 21-23, 15-6 sul duo tedesco Sude/Borger. Era un match valido per il Gruppo A.

Oro per il Kosovo. È stato conquistato nel judo (-48 kg) da Distria Krasniqi, che in finale ha sconfitto la judoka giapponese Funa Tonaki.

Tutto facile per Belinda Bencic (Wta 12) nel primo turno: sconfitta l'americana Jessica Pegula - numero 27 al mondo - con lo score di 6-3, 6-3. Nei 16esimi la sangallese se la vedrà con la giapponese Misaki Doi (94).

Nella gara in linea di ciclismo oro conquistato dall'ecuadoriano Richard Carapaz. Alle sue spalle il belga Wout Van Aert e lo sloveno Tadej Pogacar.

Tutto facile per il numero uno al mondo Novak Djokovic. Nel primo turno del torneo olimpico il serbo ha sconfitto 6-2, 6-2 il boliviano Hugo Dellien (Atp 139).

Successo elvetico nel beach volley. Nel primo turno del Gruppo F Tanja Hüberli e Nina Betschart si sono imposte 23-25, 22-20, 16-14 sulle tedesche Laura Ludwig e Margareta Kozuch.

L’iraniano Javad Foroughi ha vinto l’oro nella pistola 10 metri. Beffati il serbo Damir Mikec e il cinese Pang Wei.

Un atleta, due arbitri e altre quattordici persone legate ai Giochi sono risultati positive al coronavirus e, per questo, finite in isolamento. Lo hanno reso noto gli organizzatori.

La cinese Hou Zhihui ha vinto l’oro nel sollevamento pesi - 49 kg - precedendo l’indiana Chanu Mirabai e l’indonesiana Windy Aisah.

Canottaggio: quarto nella sua gara, per accedere alla finale il "quattro senza" formato da Andrin Gulich, Paul Jacquot, Markus Kessler e Joël Schürch dovrà passare dai ripescaggi.

Ping Pong: la rossocrociata Rachel Moret ha debuttato a Tokyo con un successo. La 31enne ha piegato in sei partite (11-6, 6-11, 11-4, 7-11, 11-6, 14-12) la brasiliana Jessica Yamada, “guadagnando” la sfida all’ungherese Georgina Pota.

Badminton: la 34enne Sabrina Jacquet è stata sconfitta 7-21, 13-21 dall’atleta di Taipei Tai Tzu-ying, numero 2 del tabellone. La neocastellana deve giocare altri due match nel girone del primo turno, al termine del quale andrà ai quarti solo la prima classificata.

«Non mi batto contro l’israeliano». Il judoka algerino Fethi Nourine, che si era ritirato pur di non affrontare un rivale israeliano, è stato sospeso dalla Federazione Internazionale di Judo e il suo accredito olimpico è stato cancellato.

Superata 6-4, 6-1 (in meno di un'ora) la 19enne colombiana Maria Camila Osorio Serrano, Viktorija Golubic si è qualificata per i 16esimi di finale del torneo olimpico di tennis. Ora sfida alla Osaka o alla Zheng.

SUBITO UN BRONZO! Nina Christen ha chiuso al terzo posto la gara della carabina 10 metri, arrendendosi solo alla cinese Quian Yang e alla russa Anastasiia Galashina. 

Patricia Merz e Frédérique Roi sono state ripescate dopo le qualificazioni del due di coppia pesi leggeri. Le due 28enni rossocrociate si giocheranno le loro carte nella finale di sabato.

Settima nelle qualificazioni con 628.5 punti, Nina Christen è volata in finale nella carabina 10 metri.