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Progetti per la biodiversitàIl Bellevue zurighese avrà presto un gemello green

25.06.24 - 11:00
Vuebelle
Lo stesso panorama sul lago e sulle montagne di Bellevue, a soli sei chilometri di distanza: la gemella Vuebelle.
Lo stesso panorama sul lago e sulle montagne di Bellevue, a soli sei chilometri di distanza: la gemella Vuebelle.
Il Bellevue zurighese avrà presto un gemello green
È la prima piazza gemella del mondo: il nuovo Vuebelle nel quartiere zurighese di Höngg è una copia esatta della famosa piazza Bellevue ma è dedicata alla biodiversità. Una passeggiata nel nuovo parco.

In breve:

    • La famosa Bellevueplatz di Zurigo ha ora una gemella completamente green nel quartiere di Höngg.
    • La piazza gemella si chiama Vuebelle.
    • Il Vuebelle renderà vivibile la biodiversità e promuoverà la ricerca in merito.

Le casette per uccellini sembrano disposte a caso su vari paletti sparsi in questo grande prato nel quartiere di Höngg a Zurigo. Fiori e erbe di tutti i colori crescono fino all’altezza del petto, la vista sulla città e sul lago è spettacolare. In realtà non c’è proprio nulla di casuale qui. Questa oasi verde è la copia esatta della Bellevueplatz di Zurigo: una gemella, per così dire, ma green. Il nome di questa copia del Bellevue? Vuebelle.

L’idea del Vuebelle è semplice: deve essere una copia esatta del Bellevue, in scala 1:1, con tutti gli elementi che si trovano al Bellevue. Gli elementi del Vuebelle non sono pietra, cemento e asfalto bensì piante, alberi da frutta e casette per animali. La copia del Bellevue sarà quello che l’originale non è: dedicato alla biodiversità.

Il Belcafé

Le casette per uccellini menzionate prima si trovano esattamente dove al Bellevue troviamo i semafori che indicano la strada alle auto: «solo l’orientamento delle casette non è sempre lo stesso dei semafori. Abbiamo dovuto accettare un compromesso per far sì che non piovesse in casa agli uccellini», spiega il fondatore del Vuebelle Markus Schaub.

È in piedi sul sentiero di legno che ricorda il caratteristico padiglione del Bellevue dove in ogni momento della giornata si sente profumo di pizza e caffè. Qui al Vuebelle l’aria profuma invece di fiori, erba e terra umida.

La fontana del Bellevue

Lasciando il sentiero in legno, Markus Schaub percorre una stradina sterrata e la segue fino a una radura piena di piccole collinette di terriccio: «Qui è dove si trova la fontana di Bellevue. Queste collinette sono isole di sabbia per le api selvatiche. È un’offerta alle api: sarebbe bello se decidessero di stabilirsi qui.»

Markus Schaub guarda all‘orizzonte: «Là dietro si vede già la recinzione.» E in effetti si riconosce a malapena dove finisce il Vuebelle. Nei campi oltre il perimetro c’è solo erba. Non è comparabile alla colorata varietà del Vuebelle. I semi usati qui provengono da un prato per la biodiversità situato a 15 chilometri di distanza. «Non tutto il verde è uguale», spiega Markus Schaub mentre si avvia lungo un altro sentiero.

Il traffico

Una coppia di anziani nelle vicinanze ammira i fiori, «belli, vero?».

E sono belli davvero ma la varietà è anche fondamentale per la vita, spiega Markus Schaub: «Molte persone non capiscono cosa si intende con biodiversità. La biodiversità è essenziale per la vita. Non solo per gli animali ma anche per noi.» Il problema è che questa correlazione non è ancora sufficientemente percepita nell’economia: «la natura deve diventare un valore.»

Il Vuebelle mira a rendere vivibile la biodiversità ma anche a diventare un luogo di ricerca. Ad esempio, l’ETH pianifica di studiare lo sviluppo delle capacità di assorbimento dell’acqua nell’area del Vuebelle. Le superfici per la biodiversità dovrebbero assorbire più acqua piovana rispetto al suolo utilizzato in modo convenzionale. È una caratteristica molto utile e sempre più importante a causa degli eventi meteorologici estremi che si verificano a causa dei cambiamenti climatici.

Anche la scuola universitaria di Wädenswil porta avanti uno studio: a cento volontari verrà testato il livello di stress una volta al Bellevue e una volta al Vuebelle.

Lo Sternengrill

Le storie sono importanti, lo sa bene anche Markus Schaub che ci mostra il luogo in cui al Bellevue sorge il famoso ristorante Sternengrill. Se il Vuebelle fosse semplicemente un parco dedicato alla biodiversità a Höngg, l’interesse non sarebbe così grande. L’idea di una piazza gemella crea invece una connessione che agevola le discussioni su differenti aree tematiche: quanto spazio devono dedicare alla biodiversità le piazze cittadine? Perché le auto hanno così tanto spazio in città? Quale ruolo ha la qualità del suolo? In estate quanto fa caldo a Bellevue se comparato a Vuebelle?

La fama del Vuebelle supererà i confini di Höngg. Markus Schaub non è a conoscenza di nessun altro progetto che preveda la costruzione di un doppione dedicato alla biodiversità di una piazza famosa. Questo rende il Vuebelle la prima piazza gemella per la biodiversità del mondo. Ma probabilmente non sarà l‘ultima: «Vorrei ricostruire una brutta rotonda o un tratto di autostrada.»

Il progetto del Vuebelle ha visto la luce grazie alla vittoria nel concorso indetto dalla Banca Cantonale di Zurigo «für Züri». La sezione per il verde cittadino «Grün Stadt Zürich» ha messo a disposizione l’area per otto anni. Innumerevoli privati, organizzazioni e istituzioni collaborano al progetto del Vuebelle. Gli interessati possono dare il loro contributo con un partenariato da un metro quadrato.

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