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Esercito Salvezza: un centro a Ginevra sarà ripreso da fondazione

Esercito Salvezza: un centro a Ginevra sarà ripreso da fondazione
BERNA - La vertenza fra la dirigenza nazionale dell'Esercito della Salvezza e i suoi rappresentanti a Ginevra si sta avviando verso una soluzione. il centro d'accoglienza ginevrino "Au Coeur des Grottes" dovrebbe essere rilevato da una fondazion...

BERNA - La vertenza fra la dirigenza nazionale dell'Esercito della Salvezza e i suoi rappresentanti a Ginevra si sta avviando verso una soluzione. il centro d'accoglienza ginevrino "Au Coeur des Grottes" dovrebbe essere rilevato da una fondazione, mentre la sua direttrice, licenziata dai vertici nazionali, lascerà le funzioni il 31 marzo. Le parti hanno fatto sapere oggi di essersi incontrate ieri a Berna al quartier generale dell'Esercito della Salvezza e di avere raggiunto un'intesa in tal senso.

È stato così convenuto di cercare di comune accordo tutte le possibilità di agevolazione per il passaggio di gestione del centro ginevrino dall'Esercito di salvezza alla fondazione e definire la missione di quest'ultima. Le parti si sono pure impegnate a proseguire le trattative lontano dai riflettori dei media.

L'Esercito della Salvezza era salito alla ribalta delle cronache in seguito a una polemica che opponeva la dirigenza nazionale alla direttrice del "Coeur des Grottes". Quest'ultima, che aveva denunciato i costi amministrativi giudicati eccessivi fatturati da Berna alla filiale ginevrina, è stata licenziata. Nel frattempo il Canton Ginevra ha bloccato i sussidi all'organizzazione umanitaria ed ha deciso di non più versarle un centesimo finché non saranno presentati conti chiari e trasparenti.

A Ginevra finora l'Esercito della Salvezza gestiva quattro stabilimenti: il "Centre Espoir" per beneficiari dell'assicurazione invalidità, "L'Accueil de Nuit" per senzatetto, il centro "Coeur des Grottes" per donne in situazioni precarie e la "Résidence Amitié" per anziani.

ATS
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