I piccoli aerei, testati dalla Basilese, saranno dotati di uno speciale dispositivo che disperde ioduro d'argento nelle correnti ascensionali delle nubi. Test anche in Ticino
AARAU - Uno speciale velivolo per proteggere terreni e persone dai danni causati dalla grandine. La compagnia assicurativa Basilese vuole testare in questo modo la tecnica dell'inseminazione delle nuvole, o cloud seeding, per ridurre della metà la probabilità di grandinate.
Gli aeromobili, di piccole dimensioni, sono dotati di uno speciale dispositivo che disperde ioduro d'argento nelle correnti ascensionali delle nubi. Questa sostanza permette di alterare la struttura fisico-chimica delle nuvole, evitando così la formazione di grandine.
Questa combinazione di iodio e argento, secondo la Basilese, è «innocua» e anche l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) ha rilasciato il permesso, indica oggi davanti ai media Mathias Zingg, della compagnia assicurativa.
«La grandine non si previene, ma si riduce in modo che nel migliore dei casi non vi siano danni», aggiunge Zingg, secondo cui questi aerei antigrandine sono già stati utilizzati con successo per decenni.
I velivoli, che copriranno l'intera Svizzera tedesca, sono stazionati all'aeroporto regionale di Birrfeld, a Lupfig (AG). La Basilese sta attualmente testando alcuni aeromobili di piccole dimensioni anche in Ticino e nella Svizzera romanda. Un apparecchio, precisa l'assicuratore, costa attorno ai 200'000 franchi.