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SVIZZERA / THAILANDIA

Molestie nello yoga: «Anche qui c'è chi non si comporta come dovrebbe»

In Thailandia imperversa lo scandalo del guru Swami. Secondo un'insegnante anche in Svizzera il problema esiste
Healthista
Yogi K. Pattabhi Jois durante una lezione
Molestie nello yoga: «Anche qui c'è chi non si comporta come dovrebbe»
In Thailandia imperversa lo scandalo del guru Swami. Secondo un'insegnante anche in Svizzera il problema esiste
ZURIGO / BANGKOK - Due casi che arrivano dall’Asia gettano un’ombra cupa sul mondo dello yoga. In Thailandia, più di 40 donne accusano il guru Swami Vivekananda Saraswati di averle molestate sessualmente o stuprate. Anche...

ZURIGO / BANGKOK - Due casi che arrivano dall’Asia gettano un’ombra cupa sul mondo dello yoga. In Thailandia, più di 40 donne accusano il guru Swami Vivekananda Saraswati di averle molestate sessualmente o stuprate. Anche il defunto Yogi K. Pattabhi Jois avrebbe ripetutamente approfittato delle sue allieve.

Anche in Svizzera, però, la situazione non sarebbe sempre rosea: «Anche qui ci sono certi insegnanti che non si comportano come ci si aspetterebbe», assicura a 20 Minuten Deborah Sutter, giornalista, teologa e maestra di yoga. «C’è chi ha regolarmente delle “avventure” con le sue allieve e chi è noto per non saper tenere le mani a posto: purtroppo non è raro», aggiunge. Casi estremi come quello di Pattabhi Jois (foto) non le sono noti, ma «anche nelle scuole più grandi» ci sono insegnanti che, «con la scusa di correggere una posizione, toccano dei punti che non dovrebbero essere toccati». Alcuni studi, accusa addirittura Sutter, tollererebbero simili comportamenti per non perdere dei maestri che portano clienti.  

Sul perché le allieve non denuncino, la docente cita la mancanza di consapevolezza su cosa sia «ok» e cosa no e il timore di accusare colui che dagli altri allievi è visto come un modello. Una “reazione da setta” in difesa del “guru” può avvenire infatti anche lontano dagli ashram indiani, assicura l’esperto di sette, Hugo Stamm. «In caso di abusi l’insegnante ha un tale potere sulle sue allieve che queste si danno a lui contro la loro volontà», afferma. Bisognerebbe quindi scegliere con attenzione il proprio insegnante di yoga, continua, puntando più su privati che su grandi istituti. Tuttavia, ci sono certamente anche scuole serie, concede Stamm.

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