Cerca e trova immobili

SVIZZERAUn’altra estate stracalda è una minaccia per la natura

27.05.19 - 09:24
Secondo un servizio meteorologico statunitense, anche quest’anno la Svizzera rischia un’ondata di calore. Ma già temperature nella norma avrebbero un impatto negativo
Un’altra estate stracalda è una minaccia per la natura
Secondo un servizio meteorologico statunitense, anche quest’anno la Svizzera rischia un’ondata di calore. Ma già temperature nella norma avrebbero un impatto negativo

ZURIGO - Europa nella morsa del caldo da record. È successo la scorsa estate. E anche la Svizzera ne aveva sofferto, con temperature superiori alla media e periodi di siccità. Uno scenario analogo si potrebbe ripresentare nei prossimi mesi. Perlomeno secondo le previsioni del servizio meteorologico statunitense AccuWeather, che parlano di un’ondata di calore ancora più intensa.

E non lo dicono soltanto gli americani. Sulla stessa linea è il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), che per il periodo compreso tra giugno e agosto 2019 parla di valori superiori del 70-80% alla media registrata dopo il 1993.

Verso un’estate di estremi? - Un’imminente ondata di calore non è esclusa nemmeno da Dominik Jung di wetter.net. L’esperto rileva infatti che nella prima settimana del prossimo mese arriveranno in Svizzera masse d’aria calda provenienti da Spagna e Portogallo, con un conseguente innalzamento delle temperature fino a 30 gradi.

«Un caldo improvviso, questo, che è fuori dal comune. E che potrebbe preannunciare un’estate con temperature superiori alla media» afferma Jung. Considerando inoltre gli effetti del cambiamento climatico, il meteorologo punta su un’estate molto variabile. «Si potrebbe andare da un estremo all’altro: da periodi particolarmente caldi a quelli con temperature più basse e caratterizzati da temporali e acquazzoni».

La natura non si è ripresa - È comunque un dato di fatto che già soltanto un’estate nella media potrebbe causare danni importanti alla natura. Natura che ha già sofferto parecchio lo scorso anno. Basti pensare, per esempio, che a Mauensee (LU) per la siccità del 2018 nel terreno c’è ancora carenza d’acqua di falda.

«Se le temperature oscilleranno tra i 22 ei 27 gradi con precipitazioni nella media, le falde acquifere non riusciranno a riprendersi. Per recuperare il deficit, ci vorrebbero precipitazioni superiori alla media» afferma Ludwig Z’graggen di MeteoSvizzera. E non si parla soltanto di acqua sotterranea. «Potrebbero risentire anche gli abeti rossi, che lo scorso anno hanno sofferto della siccità e non hanno ancora potuto riprendersi a sufficienza».

Non manca lo scetticismo - Certo, anche per MeteoSvizzera tra giugno e agosto ci si potrebbe aspettare un periodo piuttosto caldo. Ma i meteorologi osservano che sul fronte climatico le previsioni a lungo termine sono caratterizzate da una certa incertezza.

E sulla tendenza formulata da AccuWeather gli esperti non nascondono lo scetticismo. Tra questi quelli di Meteonews: «È come guardare in una sfera di cristallo» afferma Stefan Scherrer. In questo caso si parla, appunto, di una tendenza. «Le previsioni possono essere affidabili per un periodo di cinque, massimo dieci giorni. E quando la situazione è particolarmente stabile, si può arrivare anche a quattordici giorni».

«È speculazione» - La vede così anche Reto Knutti, ricercatore climatico al Politecnico di Zurigo: «Le previsioni meteorologiche che guardano ai prossimi tre mesi sono mera speculazione». Insomma, più in là si va, più diventano inaffidabili. «Quando a maggio si parla della siccità prevista nel periodo estivo, si è al limite della ciarlataneria» secondo Knutti.

Per lui è comunque evidente che il cambiamento climatico ha un effetto sulla frequenza con cui si presentano le estati calde e asciutte. «Sono in aumento. Ma non è possibile prevederle in anticipo» conclude.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

KilBill65 5 anni fa su tio
"Fammi indovino che ti faro' ricco"...……..

F.Netri 5 anni fa su tio
Ma se il clima è fuori controllo, tanto che non riescono a fare previsioni affidabili nemmeno su 3 giorni, come fanno a fare previsioni con settimane e settimane d'anticipo? E poi....anche se la temperatura rientrasse nella norma, sarebbe comunque dannosa??

miba 5 anni fa su tio
"secondo un servizio meteorologico statunitense".....e continuando avrebbero, si potrebbe ripresentare, secondo le previsioni, non è esclusa, che potrebbe preannunciare, si potrebbe andare, se le temperature oscilleranno, ci vorrebbero precipitazioni, ci si potrebbe aspettare, le previsioni a lungo termine sono caratterizzate da una certa incertezza... Insomma un condensato di precisione, certezza ed affidabilità....

streciadalbüter 5 anni fa su tio
Il c..o,il tempo e i siori,i fan quel che i vor lori
NOTIZIE PIÙ LETTE