La riesumazione della regina ha avuto luogo in privato nel cimitero di Bois-de-Vaux. Domani il suo corpo sarà trasportato a Bucarest con un aereo militare
LOSANNA - I resti della regina Madre Elena di Romania saranno trasferiti nella necropoli del monastero di Curtea de Arges in Romania, dove sono conservati quelli del re Michele I, suo figlio.
Il corpo della regina, riesumato lo scorso 10 ottobre a Losanna, sarà rimpatriato domani a Bucarest da un aereo militare rumeno.
La riesumazione della regina, morta nel 1982, ha avuto luogo in privato nel cimitero di Bois-de-Vaux, come riferito a Keystone-ATS dall'avvocato della famiglia reale Ioan-Luca Vlad. Una funzione religiosa pubblica si è svolta oggi nella Cappella ortodossa rumena di Losanna, senza bara. Vi hanno partecipato una cinquantina di persone, fra cui i due ambasciatori rumeni di Berna e Ginevra, i consoli e l'allora segretario di re Michele I.
A Bucarest alla Regina Madre saranno resi gli onori militari alla presenza di funzionari rumeni. Un'altra cerimonia si svolgerà di fronte alla necropoli di Curtea de Arges.
Esilio in Svizzera - Elena di Romania, poi principessa di Grecia e Danimarca, risiedette in Svizzera una prima volta nel 1920, con la famiglia costretta all'esilio. Nel 1921 si trasferì in Romania, dopo aver sposato il futuro re Carol II, dal quale divorziò nel 1928. Ha vissuto in Italia dal 1932 al 1940, prima di tornare in Romania con il figlio che divenne re.
Durante la seconda guerra mondiale, la Regina Madre venne in aiuto degli ebrei rumeni. La sua azione durante la guerra le è valsa il titolo di "Giusto tra le nazioni", premiata post mortem dallo Stato di Israele nel 1993. Elena di Romania tornò in Svizzera nel 1947 con suo figlio, costretta ad abdicare dal regime comunista.
È stata sepolta nel 1982 a Losanna. Il re Michele I desiderava avere sua madre con lui fino alla sua morte. Morì nel 2017 ad Aubonne (VD) ed è sepolto come detto in Romania.