I doganieri hanno ritirato dalla circolazione 2'905 spedizioni per un valore di 31,8 milioni
I prodotti più taroccati rimangono borse, capi di abbigliamento e orologi e vengono acquistati in internet. La maggior parte proviene dall'Asia.
BERNA - L'anno scorso le dogane svizzere hanno ritirato dalla circolazione 2'905 spedizioni di merci contraffatte per un valore di 31,8 milioni di franchi. Questo aumento del 70% rispetto al 2018 è dovuto all'esplosione di prodotti "taroccati" disponibili su Internet.
All'incremento hanno contribuito anche i controlli mirati dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD), afferma la piattaforma svizzera di lotta alla contraffazione e alla pirateria "Stop Piracy".
Negli ultimi cinque anni, il numero di piccole spedizioni dall'Asia verso la Svizzera si è moltiplicato per sei. I prodotti più contraffatti rimangono le borse, i capi d'abbigliamento e gli orologi. Anche per i cosmetici e i telefoni cellulari (componenti e accessori inclusi) si registra un aumento dei falsi. La maggior parte di queste merci proviene dalla Cina (45,7%), da Hong Kong (24,8%) e dall'Unione Europea (15,5%).
Il numero di falsi negozi su Internet continua ad aumentare, si legge nel comunicato stampa. Fermare la pirateria richiede responsabilità da parte dei consumatori. Secondo l'organizzazione, è importante guardare con occhio critico a ciò che viene offerto e non farsi abbagliare dai prezzi bassi.