Da mezzanotte il traffico di confine sarà canalizzato verso i valichi doganali principali
L'entrata è consentita ai cittadini svizzeri, alle persone con un titolo di soggiorno svizzero e a coloro che devono entrare per motivi di lavoro.
BERNA - A partire da mezzanotte, il traffico di confine proveniente da Italia, Germania, Francia e Austria sarà interamente canalizzato presso i grandi valichi di confine. La chiusura dei piccoli valichi, già parzialmente attuata in Ticino dalla scorsa settimana, sarà quindi estesa all'intera Svizzera.
In serata, lo Stato Maggiore Cantonale di Condotta ticinese ha confermato la chiusura anche per i valichi di Arogno, Brusino, Pizzamiglio, Camedo e Fornasette, inizialmente non toccati dalla misura attuata lo scorso 11 marzo.
L’entrata dai Paesi limitrofi - si legge in una nota del Consiglio federale - è ora consentita «solo ai cittadini svizzeri, alle persone con un titolo di soggiorno svizzero e a coloro che devono entrare per motivi di lavoro». Sono inoltre consentiti il transito e il traffico delle merci. Infine, possono entrare anche le persone in stato di assoluta necessità.
La misura, decisa dopo il buon risultato rilevato nel nostro cantone, toccherà 130 valichi minori. La chiusura, precisa inoltre il Governo, riguarda solo il traffico delle persone; lo svolgimento del traffico delle merci non subisce alcun cambiamento.