Cerca e trova immobili

SVIZZERACovid-19: benissimo gli ospedali, dietro la lavagna i cittadini

27.03.20 - 10:00
I risultati dell'ultimo barometro dell'umore di Comparis sull'emergenza coronavirus.
keystone-sda.ch (GEORGIOS KEFALAS)
Covid-19: benissimo gli ospedali, dietro la lavagna i cittadini
I risultati dell'ultimo barometro dell'umore di Comparis sull'emergenza coronavirus.
L'operato del Consiglio federale è stato valutato come mediocre. Pesano i voti negativi di Ticino e Romandia.

ZURIGO - È il sistema sanitario svizzero a essere promosso (voto medio 5,27) nell'uragano della crisi del coronavirus. Come rilevato dall'ultimo barometro di Comparis, oltre l'80% della popolazione (in Ticino si arriva all'84%) assegna valutazioni da buone a ottime ai provvedimenti messi in campo da ospedali e studi medici.

Al secondo posto (5,17) della graduatoria gli intervistati collocano le proprie famiglie. Telelavoro, scuole chiuse e l'assenza forzata dei nonni - che non possono occuparsi dei nipotini - hanno messo a dura prova tante persone. Una situazione non semplice da gestire, ma che sta ottenendo ottimi risultati. Per l'80,8% la gestione è da buona a ottima. A ritenerla insufficiente è solo l'1,1%.

Governo «mediocre» - L'operato del Governo invece si ferma a poco più della sufficienza (4,4). Solo il 54,7% degli intervistati ritiene che la gestione della crisi da parte del governo sia da buona a ottima. Al contrario, il 9,4% giudica i provvedimenti adottati da scarsi a insufficienti (voto 1 e 2). Sono soprattutto il Ticino e la Svizzera romanda a valutare in modo nettamente più negativo il lavoro della Confederazione: il 18,7% dei ticinesi e il 13,2% degli svizzeri romandi assegnano al governo un voto da 1 a 2.

I giovani bocciano la cittadinanza - A finire dietro alla lavagna sono invece i cittadini. Con un voto di 3,76, gli intervistati assegnano al comportamento della popolazione svizzera l’insufficienza. E ad essere particolarmente critici sono i giovanissimi.

Quelli di età compresa tra i 16 e i 19 anni assegnano al comportamento dei loro concittadini un punteggio medio di 3,3, mentre per i giovani dai 20 ai 39 anni di età la media del voto si alza al 3,4. «Probabilmente questo risultato è da ricondurre al gran numero di persone di età più avanzata (cioè quelle con il rischio più elevato di sviluppare la malattia) che continua a spostarsi ancora sia nei luoghi pubblici che nei supermercati», ha osservato Felix Schneuwly, esperto in sanità presso Comparis.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Mag 4 anni fa su tio
Comportamenti che ora sembrano "corretti" a causa della situazione contingente, saranno giudicati in futuro come reati, anche se col minimo di pena (caso Bosia Mirra docet). Quindi dico: occhio alla penna ... le cause legali si sprecheranno.

Mag 4 anni fa su tio
Risposta a Mag
Questo è come funzionano le cose in uno Stato di Diritto (e meno male).

Doda 4 anni fa su tio
Parliamoci chiaro i veri provvedimenti sono comparsi sabato scorso! Di cosa stiamo parlando! L'epidemia continuerà a galoppare per un cattivo compattamento della gente! In Ticino ci si pensa invincibili...

gigipippa 4 anni fa su tio
Risposta a Doda
Più che mediocre il nostro governo si è dimostrato un gruppetto di manipolatori, a sua volta manipolato dalle lobbies del padronato, in primis quello dell’edilizia. Si sono nascosti dietro un dito appellandosi all’ illegalità senza prendere nessuna decisione coraggiosa, delegando al cittadino l`unica responsabilità.
NOTIZIE PIÙ LETTE