Un gruppo di ecclesiastici svizzero-tedeschi chiedono un gesto di solidarietà pasquale.
L'obiettivo è quello di prevenire la diffusione del coronavirus in quei campi «drammaticamente sovraffollati»
BERNA - «Il Consiglio federale deve accogliere 5'000 rifugiati provenienti dai campi nelle isole greche come richiedenti asilo in Svizzera». Lo chiede un gruppo di ecclesiastici svizzero-tedeschi, sotto forma di appello di Pasqua, con l'obiettivo è di prevenire la diffusione del nuovo coronavirus fra le persone che hanno particolarmente bisogno di solidarietà.
Se i campi «drammaticamente sovraffollati» non saranno evacuati immediatamente, la diffusione di Covid-19 causerà una catastrofe, scrive in una nota odierna la "Carta della migrazione", creata nel 2015 dalla rete ecumenica indipendente "Kirche Nord Süd Unten Links".
Secondo gli autori dell'appello - che si dicono pronti a partecipare attivamente all'accoglienza di un gran numero di rifugiati - le domande di asilo sono poche, a differenza delle capacità di accoglienza.