A Loc sono stati installati dei cartelli che invitano a non seguire le indicazioni del navigatore satellitare.
Si vuole evitare che i mezzi pesanti percorrano strade a loro inadatte, causando traffico e danni
SION - Basta camion su strade strette e magari sterrate per colpa delle indicazioni del navigatore: stufi di vedere i bisonti della strada pascolare laddove non fanno che creare problemi gli abitanti di Loc, frazione di Crans-Montana (VS), hanno installato un cartello anti-GPS.
«Attenzione, non seguire le indicazioni del navigatore, l'itinerario proposto ti porta su strade strette e inadatte alla circolazione!», si legge sul pannello installato nella località.
Le autorità hanno tentato di avvertire le aziende che producono i programmi in questione, ma senza avere alcun successo, ha spiegato oggi il sindaco Nicolas Féraud sulle onde di radio Rhône FM. «È quasi impossibile far modificare gli itinerari registrati nei GPS e creati dagli algoritmi».
I navigatori segnalano una scorciatoia per raggiungere Crans che non è tale: le strade ci sono effettivamente, ma sono totalmente inadatte al traffico di transito. «Ci si trova su vie viticole in terra battuta», ha spiegato Féraud.
E non è solo il traffico a dar fastidio. I TIR da 40 tonnellate hanno anche già provocato parecchi danni, rompendo tubature e altro. Da qui l'idea d'installare il cartello.