Il bilancio è stato giudicato positivamente dagli organizzatori
SOLETTA - Si è chiusa oggi la 42esima edizione delle Giornate letterarie di Soletta. Nonostante le circostanze particolari, il bilancio degli organizzatori è «positivo»: in totale sono stati 21'000 i visitatori virtuali. L'intero evento, apertosi due giorni fa, si è svolto unicamente in forma digitale, a causa delle misure restrittive introdotte per contrastare il coronavirus.
«L'esperimento online ha avuto successo», indica un comunicato odierno degli organizzatori. Nel corso dei due giorni del weekend ci sono state oltre 10'000 visite alle pagine del festival, mentre gli eventi organizzati in diretta streaming sono stati seguiti contemporaneamente da circa 150-250 dispositivi ciascuno.
Autori e traduttori hanno accolto in modo «positivo» il cambio di programma in formato digitale e «un numero straordinario» di spettatori ha seguito gli appuntamenti - ad esempio conferenze, dibattiti ed eventi interattivi - direttamente da casa. L'obiettivo alla vigilia era di attirare circa 10'000 spettatori.
Già dallo scorso 14 maggio il festival ha pubblicato sul suo sito online testi e contenuti audio e video di autori che poi hanno presentato le loro opere nel corso del weekend dell'Ascensione.
Venerdì la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha inaugurato la 42esima edizione: non c'è stato alcun discorso, bensì una chiacchierata con l'autrice Simone Lappert.
«Le Giornate letterarie hanno dimostrato di essere flessibili e di poter cambiare pur rimanendo fedeli ai loro valori», rileva dal canto suo la direttrice Reina Gehrig, citata nella nota, che dall'anno prossimo lascerà il posto a Dani Landolf. Ma questa particolare versione - aggiunge - non sostituisce un'edizione tradizionale, segnata da incontri personali.
Le prossime Giornate letterarie di Soletta si svolgeranno dal 14 al 16 maggio 2021.
Premio svizzero libro per ragazzi - Ieri l'illustratore e grafico Nando von Arb ha vinto la prima edizione del Premio svizzero del libro per ragazzi 2020 con "3 Väter". Il riconoscimento, dotato di 10'000 franchi, è promosso dall'Associazione svizzera dei librai e degli editori, dall'Istituto svizzero Media e Ragazzi e dalle Giornate Letterarie di Soletta.
«3 Väter è una storia di famiglia autentica che sa toccare ragazzi e adulti. Nando von Arb si è destreggiato con successo in un gioco di equilibri che ha colpito e convinto la giuria», hanno indicato in un comunicato gli organizzatori. Il punto di vista è quello del piccolo Nando, che cresce in un'instabile famiglia ricomposta e trova nei tre diversi compagni della madre figure paterne significative.
Fra i cinque finalisti figurava anche un libro in italiano: "ll tavolino magico", di Roberto Piumini (testo) e Antoine Déprez (illustrazioni).