Nessun obbligo di quarantena per i viaggiatori provenienti da 19 nazioni europee.
Le autorità cipriote: «Le liste dei Paesi saranno costantemente aggiornate a seconda dell'evoluzione nei vari stati». L'isola rimane per ora sbarrata a inglesi, russi, spagnoli, francesi e italiani.
NICOSIA - NICOSIA - Cipro riapre al turismo: dal 20 giugno i viaggiatori provenienti da 19 Stati potranno arrivare sull'isola senza essere sottoposti all'obbligo di quarantena. Gli Svizzeri dovranno però certificare di essersi sottoposti a un test del coronavirus.
Oltre ai cittadini elvetici dovranno presentare un documento speciale anche i turisti provenienti da Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Croazia ed Estonia. Non sarà invece richiesto il test a chi giunge da Germania, Austria, Malta, Grecia, Israele, Bulgaria, Finlandia, Slovacchia, Slovenia, Slovenia, Lituania, Norvegia, Danimarca e Ungheria.
«Le liste dei Paesi saranno costantemente aggiornate a seconda dell'evoluzione nei vari stati», ha spiegato oggi alla televisione statale RIK il viceministro Savvas Perdios, responsabile del turismo. Queste concerne in particolare due nazioni da cui provengono molti viaggiatori, Regno Unito e Russia: al momento per i cittadini di questi due Paesi - come pure ad esempio per italiani, francesi e spagnoli - l'isola rimane chiusa.