In visita a una casa per anziani di Briga, Koch non ha rispettato alcune misure chiave per il contenimento del virus.
L'ex delegato dell'UFSP per il Covid-19 si è però giustificato: «Ero lì a trovare un conoscente. La mascherina l'ho tolta solamente per fare una fotografia con il personale sanitario».
SION - Brutto scivolone per Daniel Koch. Mister coronavirus è infatti stato beccato da un lettore del Blick con la mascherina calata durante la visita a una casa per anziani di Briga (VS). Ma non solo. Perché alcune fotografie scattate quel giorno mostrano Koch circondato dal personale sanitario della struttura in barba alla distanza sociale di almeno due metri. "Peccati" non da poco visto che proprio lui - per mesi - ha predicato l'importanza di queste misure per contenere la diffusione del coronavirus.
Il lettore del Blick è rimasto indignato: «Quelle fotografie sono un pugno nello stomaco a tutti coloro che hanno lavorato ogni giorno per proteggere le persone più vulnerabili». Da parte sua, Daniel Koch - contattato al telefono dal giornale svizzero tedesco - respinge le accuse. «Ero lì a trovare un mio conoscente di 99 anni. La mascherina l'ho tolta solamente per pochi secondi durante lo scatto della fotografia con il personale sanitario. Se non va bene nemmeno questo, io non so più cosa dire».
La tesi di Koch viene poi confermata anche dal direttore della casa di riposo Daniel Kalbermatten: «Le mascherine sono state effettivamente tolte solo per effettuare la foto. Prima ne erano state scattate altre indossandole, ma non era la stessa cosa. Praticamente non si vedeva nulla». Il direttore sottolinea come la visita di Koch abbia portato «un raggio di sole» in tutti i dipendenti. «Erano molto felici. Koch ha ringraziato tutto lo staff per il grande lavoro svolto durante la pandemia. Questo ha avuto un enorme significato per tutti noi».
Fauxpas von Mister Corona: Daniel Koch im Altersheim ohne Abstand und Maske erwischt https://t.co/tB58FF3af8
— BLICK (@Blickch) June 13, 2020