In alternativa, l'invito è a mettere almeno la mascherina.
BERNA - Acquistare se possibile i biglietti prima di partire: è la raccomandazione fatta ai viaggiatori da AutoPostale, che da oggi autorizza le imprese di trasporto a vendere i biglietti a bordo degli autobus.
La vendita di biglietti in condizioni di maggiore sicurezza (con la mascherina e la disinfezione delle mani) richiede più tempo, il che può comportare ritardi e mancate coincidenze, ricorda in una nota AutoPostale. Sul piano regionale, le imprese di trasporto possono adottare soluzioni e tempi diversi per la reintroduzione della vendita dei biglietti.
Il trasporto pubblico è tornato in gran parte a funzionare secondo l'orario abituale. La situazione non è la stessa in tutte le regioni della Svizzera.
L'acquisto anticipato dei biglietti - tramite l'app, presso un distributore automatico o a uno sportello - rimane in ogni caso l'opzione più sicura e semplice. Se non si può fare a meno di acquistare il biglietto dal personale conducente, AutoPostale consiglia vivamente anche ai viaggiatori d'indossare una mascherina.
Stando alla nota, la vendita di biglietti a bordo dei veicoli non viene reintrodotta in tutta la Svizzera. Fanno eccezione gli autobus che fanno parte delle Comunità tariffari di Zurigo (ZVV) e quelli nel canton Argovia. Altre regioni, come Soletta e Basilea Campagna riattiveranno questo servizio solo a partire dal 29 giugno.
Il Sindacato del personale dei trasporti (SEV), sottolinea da parte sua in una nota che la vendita dei biglietti a bordo dei veicoli può avvenire solo se i conducenti dispongono della necessaria protezione. Questo significa una finestra in plexiglas, un disinfettante ed eventualmente dei guanti.
In mancanza di una protezione adeguata, la vendita di biglietti sui bus non può avere luogo, sottolinea il SEV, appellandosi anche alla responsabilità dei clienti.