Il procuratore generale rimborserà quasi 40mila franchi alla Confederazione, per la procedura legata al caso Infantino
BERNA - Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) non si assumerà le spese legali del procuratore generale della Confederazione. Michael Lauber dovrà quindi rimborsare l'anticipo ricevuto per il procedimento disciplinare a suo carico, indica oggi la Delegazione delle finanze in una nota.
La Delegazione ha ascoltato Lauber e l'Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione (AV-MPC) riguardo alla copertura di questi costi. Nella nota precisa di aver esaminato solo questa questione perché è l'unica che rientra nel suo settore di competenza.
All'inizio di giugno l'AV-MPC aveva indicato, in risposta ad alcune interrogazioni parlamentari, che la procura federale aveva già versato a Lauber 39'889 franchi per le spese legali. L'importo preciso della fattura sarebbe stato determinato solo dopo una decisione definitiva del Tribunale amministrativo federale (TAF), chiamato ad esprimersi in merito a una riduzione dello stipendio del procuratore. Secondo l'autorità di vigilanza, tuttavia, la questione della copertura delle spese legali del pubblico ministero non era chiara.
Il procuratore generale si trova attualmente confrontato con una procedura di revoca e rischia di essere sollevato dalla sua funzione in relazione ai suoi incontri segreti con il presidente della Federazione internazionale di calcio (FIFA) Gianni Infantino. Al termine di un'indagine disciplinare, l'autorità di vigilanza del MPC ha concluso a marzo che Lauber aveva commesso violazioni molto gravi prima ma anche durante il procedimento disciplinare nei suoi confronti.
Avrebbe tra l'altro fatto dichiarazioni contrarie alla verità, violato i doveri d'ufficio e ostacolato l'indagine disciplinare. Lauber contesta le accuse sulla forma e sul merito. Egli critica inoltre l'AV-MPC per aver commesso numerosi errori procedurali, per essere andata al di là delle sue competenze e per aver dato prova di parzialità.
L'autorità di vigilanza ha ordinato che lo stipendio del procuratore venga ridotto dell'8% per un anno. Lauber ha tuttavia presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale, che non ha ancora preso una decisione.
Il procuratore è anche oggetto di diverse denunce penali da parte della procura del cantone Berna relative a incontri segreti con Infantino.