La richiesta risale allo scorso febbraio. Nel frattempo Juan Carlos ha di recente deciso di lasciare il suo paese
BERNA - La Spagna ha chiesto assistenza giudiziaria alla Svizzera in merito alle inchieste avviate contro il re emerito Juan Carlos. Lo ha comunicato una portavoce dell'Ufficio federale di giustizia (UFG) a Keystone-ATS precisando che la domanda risale a febbraio.
La richiesta è stata inoltrata alla procura di Ginevra, ha aggiunto la portavoce senza fornire ulteriori dettagli. Da parte sua, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha affermato che i beni in Svizzera di re Juan Carlos non sono stati bloccati, non essendoci gli estremi per farlo.
Lunedì la famiglia reale spagnola ha annunciato a sorpresa che l'82enne Juan Carlos ha lasciato Madrid ed è andato in esilio, senza precisare dove. Il DFAE afferma di non sapere se questi si trovi in Svizzera.
L'ex monarca, re di Spagna dal 1975 al 2014, di fronte alle indagini della magistratura spagnola, ha deciso di lasciare la Spagna per evitare che il clamore sollevato dalle inchieste a suo carico per evasione fiscale e corruzione si ripercuotano sul regno del figlio Felipe VI. Non essendo ancora formalmente indagato, quella di Juan Carlos per le autorità non è considerata una fuga.
Secondo l'agenzia di stampa AFP, i pubblici ministeri di Spagna e Svizzera stanno indagando sulle accuse di corruzione a suo carico in relazione a un contratto per la costruzione di una linea ferroviaria ad alta velocità in Arabia Saudita. La procura di Ginevra non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione.