Si tratta di Alstom, Siemens e Stadler che si contendono 194 nuovi e-convogli
ZURIGO - Sono rimaste tre imprese ferroviarie nella procedura di appalto per la fornitura di 194 nuovi elettrotreni alle FFS: alla seconda fase parteciperanno Alstom, Siemens e Stadler. L'aggiudicazione avverrà tuttavia solo nel 2022.
Le FFS, insieme all'impresa partner Thurbo e alla filiale RegionAlps, «puntano intenzionalmente su un treno che si è già dimostrato valido in un paese europeo, evitando prodotti di nuova creazione», indica un comunicato odierno dell'ex regia federale, che vuole evitare ritardi e ulteriori complicazioni come avvenuto ad esempio con la tribolata consegna di treni a due piani - ordinati nel 2010 - da parte di Bombardier.
Lo scorso maggio le FFS hanno così lanciato una procedura di qualificazione preliminare per i nuovi elettrotreni a un piano per la rete celere regionale.
I candidati dovevano dimostrare caratteristiche quali capacità economica, misure di sostenibilità, capacità e risorse, management della qualità e rispetto delle condizioni quadro legali, spiega l'ex regia federale, aggiungendo che dopo un'attenta analisi sono tre i costruttori che sono stati selezionati per partecipare al secondo round.
Alstom, Siemens e Stadler hanno ora tempo fino a metà 2021 per elaborare un'offerta. Nel 2022 verrà selezionato il vincitore in modo che i primi treni possano essere impiegati «a partire dall'orario 2026» e sostituire gli attuali elettrotreni, i quali devono essere messi fuori servizio per obsolescenza.