«I governi devono allineare i loro incentivi finanziari e sussidi ai metodi di produzione sostenibili»
BERNA - Per preservare la biodiversità è necessaria una soluzione globale. Lo ha dichiarato oggi la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga in un messaggio all'Assemblea generale dell'Onu.
A causa della crisi del coronavirus la responsabile del Dipartimento federale dell'ambiente non era presente all'assemblea generale dell'Onu a New York ma ha parlato in un video messaggio.
Troppo a lungo si è pensato che la biodiversità potesse essere preservata solo con la realizzazione di parchi nazionali, ha detto Sommaruga. Occorrono regole sui flussi finanziari per garantire che i progetti di investimento non danneggino la biodiversità.
«I governi devono allineare i loro incentivi finanziari e sussidi ai metodi di produzione sostenibili». Sommaruga ha detto di essere sicura che anche il settore privato si sia reso conto che a medio termine non paga sfruttare, inquinare o distruggere la natura. L'uomo non può vivere senza la natura.
L'anno prossimo saranno fissati nuovi obiettivi globali nell'ambito della Convenzione sulla Biodiversità. Sommaruga ha detto di essere sicura del successo del regolamento.
La Convenzione sulla diversità biologica (CBD) è stata adottata in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e sullo sviluppo che si è tenuta a Rio de Janeiro nel 1992. Finora vi hanno aderito 193 Paesi. La Svizzera l'ha ratificata nel 1994.