Una novantina di militari sono stati messi in quarantena. Altri 170 sono in attesa dell'esito del test
Erano stati effettuati dei test preventivi in vista di un trasferimento a Crans-Montana, dove avrebbero dovuto fornire supporto alla gara di Coppa del Mondo di sci
BERNA - In base a un caso positivo riconducibile alla variante inglese del coronavirus, circa 90 militari sono in quarantena. Ulteriori 170 militari attendono il risultato del loro test. I concetti di sicurezza disponibili prevedono una proroga del servizio per la compagnia interessata. È quanto fa sapere oggi l'esercito.
Testati per la Coppa del Mondo - In vista dello spostamento previsto di parti della compagnia 2 del battaglione di carabinieri 14, da Wengen a Crans-Montana, dove avrebbero dovuto fornire supporto alla gara di Coppa del mondo di sci, i militari della compagnia d’intervento sono stati sottoposti preventivamente al test del coronavirus. Presso un militare di questa truppa è stata riscontrata la variante inglese del coronavirus. L’esercito ha perciò sospeso lo spostamento previsto mettendo in quarantena a titolo preventivo una parte della compagnia.
Tutti i militari che sono stati impiegati a Wengen rimangono in quarantena presso le loro rispettive ubicazioni e non hanno più alcun contatto con altre truppe o con la popolazione. I militari interessati occuperanno degli alloggi predisposti per la quarantena a St. Stephan e sul Passo del Brünig.
Per la gestione della variante inglese del coronavirus il medico in capo dell’esercito ha emanato la direttiva secondo cui nel caso di un risultato positivo al test da parte di un militare, tutti i contatti dei contatti vengano messi in quarantena.
Due test negativi per sospendere la quarantena - La quarantena dura dieci giorni e viene sospesa soltanto dopo due test con risultato negativo effettuati il quinto e il nono giorno della quarantena. Ne può conseguire una proroga del periodo di servizio oltre la durata pianificata in origine.